Leggere per vivere meglio

29 Nov 2021

di Marco Testi

Sì, è vero, a volte i grandi ci hanno raccontato di una letteratura che fa male, come nel caso della signora Bovary di Flaubert che a furia di leggere romantiche storie d’amore si mette in testa fantasie senza corrispondenze con la realtà; per non parlare del Fogazzaro di “Malombra” che ci narra la fatale commistione tra credenze fantastiche, letture, amori spasmodici, o, tre secoli prima, del Cervantes del “Don Chisciotte” imbevuto di letteratura cavalleresca, o delle fissazioni librarie narrate da Elias Canetti e da Borges, solo per fare pochi nomi. Ma a livello psicologico, terapeutico, neurobiologico è sempre più forte la tendenza contraria: leggere fa bene all’animo, all’umore, alle relazioni. L’immagine di una lettura che isola, che impedisce i rapporti, che crea mondi paralleli in cui si dimentica la realtà è battuta in breccia da quanti, scrittori, medici, scienziati, sostengono invece che la lettura -e la scrittura, oltre che la parola- è socialità e unione tra gli uomini e anche tra noi e l’altro, natura o animali che siano. Lo scrittore calabrese Saverio Strati nel suo romanzo “Il selvaggio di Santa Venere” racconta la storia di un ragazzo isolato soprattutto per colpa di un maestro incapace che scopre nel contatto con la natura e nella lettura la salvezza dalla solitudine: “si rese conto che tramite le lettere, tramite la scrittura era possibile comunicare con milioni d’uomini”. Pensiero confortato dalle ricerche della medicina e della neurobiologia: il contatto non solo con il libro, ma anche con il quadro, la parola condivisa offrono una felicità documentabile anche attraverso la attivazione di mediatori chimici di dopamine, adrenalina o ormoni “positivi” che trasmettono piacere e voglia di vivere a chi legge, guarda, parla o ascolta. Non solo: la Medicina Narrativa e la Rianimazione Letteraria stanno confermando come la lettura, la parola, l’incontro rappresentino una vera e propria terapia salvavita. Come ricorda il neurobiologo Lamberto Maffei in “Elogio della parola”, il cervello, per funzionare a dovere, ha bisogno di stimoli, di rapporti umani, ma anche di parole, dette o lette attraverso giornali, libri, insomma la scrittura. Non dimentichiamoci che uno dei più celebri incipit, quello del Vangelo di Giovanni, recita: “In principio era il Verbo”. Ora lògos in greco ha molte possibilità interpretative: pensiero, parola, verbo, che certamente sono umane forme linguistiche per suggerire l’indicibile, ma che, guarda caso, apparentano il senso alla parola, sia scritta che detta. E questo, trattandosi del trionfo dell’ordine (còsmos) sul caos è un abissale -e confortante- messaggio sul legame tra parola e divinità, una divinità generatrice (e questo inquietava molto il pensiero manicheo e dualista) della materia stessa. Come affermava l’Italo Calvino delle “Lezioni americane”, è possibile che la parola sia l’unico mezzo per attingere a ciò che altrimenti sarebbe inattingibile. La parola, come ricorda Maffei citando lo psicologo sovietico Vygotskij, è il modo di comunicare il pensiero, come una nuvola che rovescia fiumi di parole. Medicina narrativa, biblioterapia, psicocritica, psicologia in generale, scuola – quando non danneggiata da una burocrazia che ne limita la creatività – medicina, biologia, convergono nell’assegnare alla lettura, alla parola, allo sguardo sulla bellezza del mondo e dell’arte una grande possibilità di accordo con sé e con gli altri: un vero e proprio cammino di guarigione, di crescita, di apertura, in poche parole di vita.

Leggi anche
Otium

L’arcivescovo Ciro Miniero con i volontari della Colletta alimentare

La Colletta alimentare è una vera e propria festa del dono dove ogni contributo, piccolo o grande, diventa segno di solidarietà concreta che unisce le persone e rafforza il senso di comunità. La Fondazione Banco alimentare ha aderito alla Giornata dei poveri, seguendo il messaggio di papa Francesco che invita ad aprire il cuore e […]

Per Santa Cecilia il Museo nazionale propone visite tematiche dedicate alla musica

Il 22 novembre, data consacrata a Santa Cecilia, segna per Taranto uno dei periodi più belli dell’anno, quello del Natale. Che per i tarantini comincia anzitempo proprio con il suono delle pastorali e l’odore delle “pettole”. Ebbene, anche il Museo archeologico nazionale di Taranto, apre le sue porte, per Santa Lucia, a visite tematiche che […]

Sabato 23 concerto del maestro Luca Guglielmi all'organo rinascimentale della collegiata di Grottaglie

Sabato 23 novembre alle 19.30, nella Chiesa madre collegiata Maria SS.ma Annunziata di Grottaglie, si terrà il terzo appuntamento della V Rassegna organistica grottagliese con un concerto del maestro Luca Guglielmi al prezioso e antichissimo organo rinascimentale. Per Nunzio Dello Iacovo, direttore artistico della manifestazione musicale, la presenza di Guglielmi a Grottaglie “si aggiunge significativamente […]
Hic et Nunc

Sanità: l'emergenza si aggrava, nessuna schiarita per Neonatologia e Utin

La sanità si rivela questione centrale per il nostro paese e anche per il nostro territorio. Medici e infermieri si sono fermati in massa anche nella provincia ionica in adesione allo sciopero nazionale indetto dai loro sindacati per protestare contro la manovra finanziaria. Che non solo non stanzia risorse adeguate, ma non conferma l’impegno all’assunzione […]

Francesco: “Durante il Giubileo canonizzerò Carlo Acutis e Piergiorgio Frassati”

Udienza caratterizzata da annunci a sorpresa, quella di oggi, pronunciata in piazza San Pietro e dedicata ai carismi. Papa Francesco, durante i saluti ai fedeli di lingua italiana, ha annunciato che il 3 febbraio dell’anno prossimo si svolgerà l’Incontro mondiale dei diritti dei bambini, intitolato “Amiamoli e proteggiamoli”, con la partecipazione di esperti e personalità […]

Daniela Fatarella (Save the Children): “Lavorare perché siano rispettati i diritti dei minori è urgente e rilevante quanto lo era 100 anni fa”

La direttrice generale della ong che sostiene i minori di tutto il mondo nella Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza che si celebra oggi, mercoledì 20 novembre
Media
22 Nov 2024
newsletter