Orchestra ucraina, concerto e solidarietà
Sabato 12 marzo alle 20, nella chiesa di Sant’Antonio, “La musica che unisce”
Sabato 12 marzo alle 20, nella chiesa di Sant’Antonio da Padova a Taranto, “La musica che unisce”: concerto della National Chamber Orchestra Kyiv Soloists, la formazione musicale bloccata in Italia in seguito ai gravi fatti bellici esplosi in questi giorni in Ucraina. L’invito ufficiale alla formazione musicale ucraina è stato rivolto da Confindustria Taranto, Orchestra della Magna Grecia e dall’Arcidiocesi di Taranto, in collaborazione con Comune di Taranto, Ministero della Cultura e Regione Puglia. Prima del concerto, l’intervento dell’arcivescovo di Taranto, Monsignor Filippo Santoro. Ingresso dieci euro (biglietto facoltativo), con possibili donazioni anche attraverso il sito www.omgucraina.it o mediante bonifico sul seguente IBAN: IT 31 K 05387 15802 000043054647. L’Orchestra Magna Grecia fornirà ampia informazione comunicando nella massima trasparenza cifre raccolte e versate all’agenzia che segue e coordina le attività artistiche dell’Orchestra ucraina.
I diciotto musicisti della National Chamber Orchestra Kyiv Soloists, bloccati in Italia e privi di risorse economiche, intendono riabbracciare al più presto le proprie famiglie (isolate da qualsiasi tipo di comunicazione). Unica strada percorribile per i musicisti, continuare a suonare per sostenersi economicamente e finanziarsi il viaggio di ritorno nel loro Paese. I circuiti bancari ucraini, infatti, in queste ore risultano essere bloccati per qualsiasi tipo di operazione.
La guerra porta con sé tante storie umane di miseria, povertà, disperazione, distacco. Una di queste storie riguarda, appunto, la National Chamber Orchestra Kyiv Soloists, in tounée in Italia al momento dello scoppio del conflitto e dell’invasione russa in Ucraina. «Tra le tante storie legate alla guerra – spiega Piero Romano, direttore artistico dell’Orchestra Magna Grecia – questa grave situazione la sentiamo particolarmente affine alla nostra sensibilità; vogliamo sostenere questi amici musicisti ucraini, organizzando per loro un concerto, potendo contare sulla disponibilità di Confindustria Taranto, del suo neo presidente, Salvatore Toma, e dell’Arcivescovado di Taranto e Monsignor Filippo Santoro, che hanno affiancato l’Orchestra Magna Grecia a sostegno di questa causa, con la preziosa collaborazione del Comune di Taranto, del Ministero della Cultura e della Regione Puglia. In occasione del concerto che si svolgerà a Taranto – un secondo evento lo abbiamo organizzato a Matera, nella Chiesa del Cristo Re, patrocinio dell’arcivescovado e del Comune di Matera – intendiamo organizzare una raccolta di fondi confidando sulla generosità di pubblico, sponsor e altri imprenditori, per consentire ai musicisti ucraini di superare l’emergenza contingente e poter tornare in Ucraina a riabbracciare le famiglie e a difendere la libertà; un particolare ringraziamento al parroco della chiesa di Sant’Antonio da Padova, don Carmine Agresta, per l’immediata disponibilità manifestata nell’ospitare l’evento tarantino».
Compositori (e titoli) che la National Chamber Orchestra Kyiv Soloists eseguirà sabato 12 marzo nella Chiesa di Sant’Antonio da Padova a Taranto: Tommaso Albinoni (Concerto per oboe in Re minore, Op. 9, n. 2), Myroslav Skoryk (Melody), Maxim Berezovsky (Sinfonia in C maggiore), Antonio Vivaldi (Concerto per oboe in La minore Rv 461), Nino Rota (Concerto per archi), Raffaele Bellafronte (Concerto n. 3 per oboe e archi).
Ingresso dieci euro, biglietto facoltativo. Offerte libere, con possibili donazioni anche attraverso il sito www.omgucraina.it o mediante bonifico sul seguente IBAN: IT 31 K 05387 15802 000043054647. L’Orchestra Magna Grecia fornirà massima informazione nella massima trasparenza comunicando le cifre raccolte e versate, come specificato, all’agenzia che segue e coordina le attività artistiche dell’orchestra ucraina.
Info: Taranto, Orchestra Magna Grecia: via Giovinazzi 28 (3929199935), via Tirrenia 4 (099.7304422). sito web: orchestramagnagrecia.it