Rivogliamo le ‘battaglie’ sportive al posto della guerra
Se siamo tutti preoccupati e coinvolti per quanto sta accadendo, lo è in modo particolare Hugo Erkmaa in casa Cus Jonico: ovviamente “un estone in Italia vive questo momento con un po’ di ansia”, ha detto il playmaker, uno di quei giocatori che hanno “battagliato” in campionato, prima della sosta andando a canestro.
Tante volte abbiamo parlato e scritto di battaglie. Quelle che si conducono sul parquet di gioco, su un campo di calcio. È un linguaggio bellico ma innocente. Rimanda all’agonismo esasperato, alle massime energie profuse nelle fasi clou di un match tra i contendenti che non vogliono perdere. Mai avremmo immaginato di doverci confrontare con gli orrori di una guerra autentica, fatta di artiglierie e missili piombati sui civili, sugli innocenti. Se siamo tutti preoccupati e coinvolti per quanto sta accadendo, lo è in modo particolare Hugo Erkmaa in casa Cus Jonico: ovviamente “un estone in Italia vive questo momento con un po’ di ansia”, ha detto il playmaker, uno di quei giocatori che hanno “battagliato” in campionato, prima della sosta andando a canestro. “Quello che sta facendo la Russia in Ucraina, l’Estonia l’ha già vissuto un po’ di tempo fa. Non vogliamo che la storia si ripeta, oggi come un domani, speriamo bene, guardiamo avanti”. Già, non vogliamo che la storia si ripeta. E per questo occorre tenere la guardia alta. Dall’Estonia all’Italia, siamo tutti confinanti con l’Ucraina, nel senso della vicinanza alle sofferenze vissute dal popolo in un Paese come il nostro, libero e sovrano.
CAMPIONATO. Dopo la sosta per la Coppa Italia, e il successo prezioso e sofferto ottenuto in casa contro Forio, il Cus jonico tornerà in gara sabato diciannove marzo affrontando Pozzuoli in trasferta. Non sarà una sfida facile, a dispetto del risultato del match di andata, dove alla formazione campana mancavano un paio di elementi, ha ricordato lo stesso Hugo Erkmaa. Gli uomini allenati da Davide Olive stanno lavorando duramente in vista della 23esima giornata della serie B Old wild west. Il campionato resta equilibrato. L’obiettivo del Cus jonico è rimanere ai quartieri alti della graduatoria, per dare tutto nella volata finale. Nell’ultima prestazione il gruppo ha dimostrato maturità e compattezza riscattando il passo falso contro Ruvo. E non intende arrestare il suo percorso di crescita: raggiungere il quarto posto è il prossimo step.