Francesco

Francesco: “Nella follia della guerra si torna a crocifiggere Cristo”

11 Apr 2022

“Gesù non solo implora il perdono, ma dice anche il motivo: perdonali perché non sanno quello che fanno. Ma come? I suoi crocifissori avevano premeditato la sua uccisione, organizzato la sua cattura, i processi, e ora sono sul Calvario per assistere alla sua fine. Eppure Cristo giustifica quei violenti perché non sanno. Ecco come si comporta Gesù con noi: si fa nostro avvocato. Non si mette contro di noi, ma per noi contro il nostro peccato”. Nella solenne celebrazione liturgica della Domenica delle Palme e della Passione del Signore, il Santo Padre ha ricordato che “quando si usa violenza non si sa più nulla su Dio, che è Padre, e nemmeno sugli altri, che sono fratelli. Si dimentica perché si sta al mondo e si arriva a compiere crudeltà assurde. Lo vediamo nella follia della guerra, dove si torna a crocifiggere Cristo. Sì, Cristo è ancora una volta inchiodato alla croce nelle madri che piangono la morte ingiusta dei mariti e dei figli. È crocifisso nei profughi che fuggono dalle bombe con i bambini in braccio. È crocifisso negli anziani lasciati soli a morire, nei giovani privati di futuro, nei soldati mandati a uccidere i loro fratelli. Cristo è crocifisso lì, oggi”. In questa Settimana Santa, ha concluso Francesco, “accogliamo la certezza che Dio può perdonare ogni peccato. Dio perdona tutti, può perdonare ogni distanza, mutare ogni pianto in danza; la certezza che con Cristo c’è sempre posto per ognuno; che con Gesù non è mai finita, non è mai troppo tardi”.

Leggi anche
Ecclesia

Sabato 23, Giornata diocesana dei giovani

Sabato 23 novembre, dalle ore 17 alle ore 20, nella parrocchia di San Massimiliano Kolbe (quartiere Paolo VI) si terrà la Giornata diocesana dei giovani. Il tema voluto dal Santo padre per l’evento è tratto dal Libro del profeta Isaia (40,31): “Quanti sperano nel Signore camminano senza stancarsi”, in preparazione al grande Giubileo che la […]

Carceri minorili: l’impegno di imprese, Terzo settore e Chiesa

L’annuncio è arrivato nei giorni scorsi dal ministro della Giustizia, Carlo Nordio: “Entro dicembre entreranno in servizio 354 funzionari pedagogici e 450 addetti ai servizi sociali”. Il sottosegretario, Andrea Ostellari, spiega la ‘ratio’ di questa scelta: investire sulle persone che possano sostenere i minori negli ipm. Si tratta di “ruoli fondamentali per cercare di ridare […]

Con la legge sull’Autonomia differenziata “curarsi per tanti diventerebbe quasi impossibile”

A confermarlo è don Massimo Angelelli, direttore dell’Ufficio nazionale per la pastorale della Salute della Cei
Hic et Nunc

Francesco: “Durante il Giubileo canonizzerò Carlo Acutis e Piergiorgio Frassati”

Udienza caratterizzata da annunci a sorpresa, quella di oggi, pronunciata in piazza San Pietro e dedicata ai carismi. Papa Francesco, durante i saluti ai fedeli di lingua italiana, ha annunciato che il 3 febbraio dell’anno prossimo si svolgerà l’Incontro mondiale dei diritti dei bambini, intitolato “Amiamoli e proteggiamoli”, con la partecipazione di esperti e personalità […]

Daniela Fatarella (Save the Children): “Lavorare perché siano rispettati i diritti dei minori è urgente e rilevante quanto lo era 100 anni fa”

La direttrice generale della ong che sostiene i minori di tutto il mondo nella Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza che si celebra oggi, mercoledì 20 novembre
Media
21 Nov 2024
newsletter