L’ostensione nel duomo di San Cataldo delle reliquie del Santo Patrono
Sabato 30, nella basilica Cattedrale, c’è stata la solenne ostensione delle reliquie del simulacro argenteo di San Cataldo durante la prima giornata dei festeggiamenti del Santo Patrono.
Le reliquie – ricordiamo – da domenica 21 novembre sono riposte in una pregiata teca in argento disegnata a mano, dei maestri orafi di Francavilla Fontana, Francesco Franchina e Isabella Dirella.
Un’imbarcazione accompagnata dai delfini, che solca i due mari, richiamo immediato alla vicenda del santo che venne come apostolo evangelizzatore approdando a Taranto dalle coste ioniche. «Questa ricognizione sia per noi il grande momento di una rinascita, di un cammino pieno di fiducia, di un cammino in cui ci mettiamo insieme in questa barca» – disse mons. Santoro riponendo le reliquie di San Cataldo nella nuova teca.
foto G. Leva