Giornata nazionale dello sport, un successo preannunciato
Darsi appuntamento all’ora più calda della prima domenica di giugno non è l’ideale. Non lo è per chi in luogo del relax ha scelto l’attività fisica, praticata sotto il sole di un’estate rovente, cominciata già a maggio; né per chi li deve guardare. Ma la passione è una macchina inarrestabile. Il carburante sta in particolare nell’energia, nell’entusiasmo e nei sogni respirabili tra i giovani che hanno animato la “Giornata nazionale dello sport”, andata in scena anche a Taranto, al centro commerciale Le porte dello Jonio. Un successo preannunciato. Protagoniste dell’evento targato Uisp e Csen Taranto sono state le tante discipline che, dal pomeriggio alla prima serata, hanno occupato l’intera area del parcheggio sopra elevato: dalla ginnastica artistica al fitness, dalla danza alla pallacanestro passando per le arti marziali. Quest’ultime erano rappresentate dalla campionessa di karate Silvia Semeraro. La quale, rientrata nella sua terra natale, madrina dell’evento realizzato, ha ricevuto l’abbraccio dei fan. Tanti ce n’erano tra gli spettatori e tra gli oltre mille atleti tesserati per le società.
La giornata nazionale dello sport ha raccontato la forza e dimensione aggregante di quegli eventi capaci di tenere insieme le comunità oltre ogni logica di tornaconto e confine territoriale. Si pensi che in quelle stesse ore, a Parigi, Rafael Nadal lottava per aggiudicarsi il suo 14esimo Roland Garros: migliaia di tarantini, milioni di italiani, oltre a buona parte dei 10mila spettatori presenti al campo centrale, facevano il tifo per il tennista fuoriclasse che ha sconfitto il norvegese Casper Ruud in finale. L’ennesima impresa capace di entusiasmare. Di divertirci, ma anche di farci pensare… Questi eventi sì che hanno santificato la domenica della Pentecoste. Festa che aveva unito i popoli, a cinquanta giorni dalla Pasqua (lo ha ricordato il Santo Padre all’Angelus domenicale). Festa che in questi giorni richiama agli sforzi da mettere doverosamente in campo per la pace in Ucraina, attraverso proficui negoziati.