Il 15 luglio si celebra Santa Bonosa, patrona contro le malattie infettive
La santa, piuttosto sconosciuta, in questi ultimi anni ha assunto una valenza particolare in epoca di pandemia covid
Bonosa è la patrona contro le malattie infettive. Si tratta di una nobildonna romana, che fu martirizzata per la fede cristiana con la sorella Zosima ed Eutropio sotto l’imperatore Settimio Severo nel 211 dopo Cristo.
La ricorrenza cade il 15 luglio, e in questi ultimi anni ha assunto una valenza particolare in epoca di pandemia covid. La santa è piuttosto sconosciuta, ma la patrona contro la varicella e il vaiolo (malattie ormai abbastanza estinte in Italia) ebbe culto soprattutto nel Settecento, al pari di altre sante oggi abbastanza dimenticate.
A Roma Santa Bonosa fino ai primi dell’Ottocento era invocata specie dai popolani e dai pastori contro le epidemie, e una Sua immagine era sempre presente negli ambienti delle stalle spesso proliferanti di malattie infettive.
A Martina Franca ci sono tracce del suo culto, invocato a protezione dalle epidemie di varie specie che colpirono il nostro Paese nel XVIII secolo (a cui fecero fronte efficace San Martino e San Rocco). Un quadro di Santa Bonosa è presente nella chiesa di Sant’Antonio ai Cappuccini (secondo altare sulla destra della chiesa), oggi sede dei Padri Somaschi, immersa nell’incantato paesaggio della valle dei trulli. Il dipinto rappresenta la Santa nell’atto di benedire una popolana che le raccomanda il suo bambino chiazzato di macchioline tipiche della varicella. Le ultime tracce della pubblica venerazione dei martinesi per la martire risalgono agli anni Trenta, quando vennero stampate e distribuite presso la chiesa alcune Sue immaginette custodite oggi nell’Archivio Grassi presso la biblioteca comunale di Martina Franca.
Bonosa è una delle sante donne venerate dalla fede e invocate per la protezione della popolazione.
E così se Santa Martina protegge da fulmini e terremoti; Santa Comasia si occupa di portare la pioggia in tempi di siccità essendo la protettrice delle acque, Santa Filomena si prende cura di orfane e ragazze; così allo stesso modo Santa Bonosa protegge dalle malattie infettive e contagiose in genere, al pari di San Rocco per la peste, che viene celebrato con grande venerazione a Locorotondo (Ba).