I nuovi campi da gioco del Corpus Domini per socializzare ed educare alla legalità
Il primo tiro in porta lo ha fatto monsignor Filippo Santoro, per dare il via all’utilizzo dei nuovi campi da gioco della parrocchia Corpus Domini, nel quartiere Paolo VI, realizzati dalla Cooperativa Noi & Voi e della Regione Puglia, nell’ambito del progetto Icco inaugurati alla presenza dell’arcivescovo e dell’assessore allo Sport, Gianni Azzaro, che ha portato il saluto dell’amministrazione Melucci.
Nel corso di una festosa manifestazione, alla quale ha partecipato un pubblico folto ed entusiasta, aperta dal parroco, don Francesco Mitidieri, orgoglioso di poter offrire alla parrocchia e al quartiere degli spazi di socializzazione e di sport, che vengono incontro alle esigenze di recuperare una dimensione più consona ed equilibrare i disagi che la distanza dalla città comporta, monsignor Santoro ha benedetto i nuovi impianti, esprimendo plauso per questo fattivo impegno della comunità in una periferia che rivendica tutta la sua dignità.
Da parte sua, l’assessore Azzaro ha espresso l’orgoglio di partecipare a queste iniziative e di supportarle, in quanto testimoniano la voglia di riscatto della città. “Una tendenza – ha sottolienato in sintonia perfetta con l’azione amministrativa del sindaco Rinaldo Melucci”. Si punta sullo sport per una serie di ragioni, indubbiamente legate alla promozione del territorio e alla prospettiva dei Giochi del Mediterraneo, ma soprattutto per il suo valore sociale, capace di innescare ricadute positive in particolare sui più giovani. Azzaro si è quindi complimentato con don Francesco Mitidieri, esprimendo l’auspicio che questa ulteriore luce accesa nel quartiere continui a splendere”.
“L’inaugurazione dei nuovi campi da gioco – ci ha detto don Francesco Mitidieri – viene a conclusione del progetto “Icco”, che prende il nome dal personaggio storico della Taranto antica, legato alla pratica sportiva, e mira sia alla riqualificazione del quartiere, attraverso la socializzazione, che all’educazione alla legalità dei ragazzi più piccoli. Conclude un percorso che ha unito la cooperativa Noi & Voi e la Regione Puglia, ed è rivolto soprattutto ai tanti giovani che abitano in questo quartiere”.