Boxe, Rossetti sfida Helin per il titolo WBC: cresce l’attesa per l’incontro
Lo avevamo visto al Palamazzola nell’ultimo pre-Covid. Era il 15 febbraio 2020 quando Giovanni Rossetti faceva il suo debutto tra i pro: un match spettacolare, voluto dalla Quero-Chiloiro, che aveva messo gli spettatori nella condizione di riconoscere il talento del giovane boxeur. Un evento capace di riaccendere i ricordi legati all’arte nobile. Proprio quella location, ben prima che sorgesse il palazzetto dello sport, fu teatro della boxe. Adesso, tra pochi giorni (venerdì ventinove), “Nino” ritroverà il pubblico del capoluogo ionico per disputare il 21esimo trofeo Città di Taranto. Il ring sarà allestito al castello Aragonese, stavolta. Lo sfidante è il pugile belga Jan Helin. La posta in palio, il titolo intercontinentale WBC. Nel mezzo, dal debutto ad oggi, ci sono state 9 vittorie (2 KO) e una sola sconfitta. L’atleta, insignito della medaglia di bronzo al valore atletico dal Coni, è stato finalista al Trofeo delle cinture dei pesi medi, l’anno scorso. E arriva al prossimo incontro con l’ambizione di conquistare il titolo vinto da Christian Mbilli l’ultima volta. L’impresa rappresenterebbe un ulteriore motivo di orgoglio per la Quero-Chiloiro, che ha cresciuto pugilisticamente l’italo-cubano approdato alla Promo Boxe. Nella stessa serata si disputeranno quattro match tra pugili élite – arriverà dall’Abruzzo la squadra dilettantistica, rappresentata dalla Pugilistica Di Giacomo Montesilvano, che sfiderà quella ionica.
LO SFIDANTE. Classe 2000, nato a Le Roeulx, nei pressi di Bruxelles, Jan Helin ha alle spalle un’ottima carriera dilettantistica: è stato cinque volte campione nazionale. È passato professionista nel 2019. Sconfitto due volte, come Giovanni Rossetti si è aggiudicato 9 incontri, vincendone 6 per KO. Viene considerato una promessa del pugilato in Belgio. Paese che non ha mai lasciato ad ora, per disputare un incontro.
In forza dei risultati, della cilindrata, delle potenzialità espresse da entrambi i pugili, il match si preannuncia equilibrato. Sarà combattuto. E il pubblico potrebbe dare il suo valido contributo, a supporto di Nino, per spingerlo alla vittoria.