Società

Erri De Luca: “Gli anziani non sono supplenza, ma l’albero di trasmissione di storie, conoscenze, mestieri”

Sulla terza età e i suoi problemi, abbiamo intervistato il noto scrittore campano durante il Giffoni film festival

26 Lug 2022

di Gigliola Alfaro

Domenica 24 luglio si è celebrata la seconda Giornata mondiale dei nonni e degli anziani, che ha avuto per tema “Nella vecchiaia daranno ancora frutti”; ma, nella nostra società, qual è la considerazione che hanno realmente i vecchi?

Sulla terza età e i suoi problemi, abbiamo raccolto il parere dello scrittore Erri De Luca.

 

foto Ansa/Sir

Secondo lei, si permette ai vecchi, quando sono in condizioni fisiche e mentali per farlo, di dare ancora frutti?

I vecchi: a che età si è tali? Degli uomini di quarant’anni si chiamano tra loro ragazzi, a sessanta uno nega sfacciatamente di essere anziano. Si sta in un tempo di longevi, maggioranza della popolazione, che adatta la società alle sue esigenze, dalla pubblicità a ogni tipo di carica dirigente. Gli anziani, i vecchi sono al potere se agiati, allo scarto e all’ospizio se poveri o ammalati. Servono da nonni per tenere i nipotini, sostenere le famiglie con le loro pensioni. Sulle spiagge in questo periodo si vedono anziani che fanno attività sportiva, così come mi capita di trovarli in parete. Nel giro di un secolo in Italia si è raddoppiata l’età media della popolazione. Qui non si tratta di celebrare la giornata del vecchio, che si celebra tutti i giorni. Sarebbe da istituire la giornata del giovane, in via di costante diminuzione con lo sciopero delle nascite.

Uno dei mali dei nostri tempi è la solitudine, a soffrirne sono proprio gli anziani: perché non hanno più posto nelle nostre famiglie e sono considerati sempre di più un peso?

La solitudine è la regola, mentre sono liete eccezioni le coppie che si tengono insieme fino all’ultimo tempo. La società, fondata sulla famiglia, si è trasformata in società per cuori solitari. Ci sono i canali per gli incontri, selezionati da presunte compatibilità comprese le astrologiche, si danno il primo appuntamento in un bar, alcuni azzardano un ristorante dove si scrutano le rispettive masticazioni. È un tempo da singoli, gli appartamenti hanno la pezzatura per contenerli. La solitudine e l’isolamento sono condizioni che vanno allenate per non trovarsi poi sgomenti di fronte al diradarsi delle conoscenze.

Quale dovrebbe essere la nostra risposta a una società dello scarto dove i fragili, anziani, poveri, bambini non nati sono ritenuti un peso inutile da eliminare?

Considero un’empietà civile sbarazzarsi dei propri genitori anziani. Li rinchiudono in ospizi chiamati gentilmente case di riposo, residenze. Che fare? Niente, se la coscienza è un peso anziché il sostegno di una persona.

Gli anziani sono quelli che hanno pagato di più il Covid, ora con le nuove ondate sono di nuovo più a rischio…

Sono anziano e sono stato messo in grado di vaccinarmi gratuitamente tre volte. La nostra sanità pubblica è stata sottoposta a tagli di bilancio da ogni e qualunque governo, insieme alla scuola. Resiste ancora e ha dato buona prova di sé nell’epidemia. Noi anziani siamo per definizione precari, ma abbiamo un’ assistenza sanitaria tra le migliori del mondo.

Come creare una nuova alleanza tra gli anziani e le nuove generazioni?

Tra nonni e nipoti c’è sempre stata intesa. I bambini non giudicano i vecchi, anzi si affidano a loro più sicuramente che agli adulti. Nelle coppie moderne la mancanza di nonni è motivo di rinuncia a procreare. Non sono supplenza, sono invece l’albero di trasmissione di storie, conoscenze, mestieri che hanno bisogno della voce tranquilla, del tempo lento per assorbire, dei sorrisi durante qualche gioco. A proposito di diritti, la Costituzione americana aggiunge tra loro anche quello alla felicità. Oggi credo che sia, per un giovane come per un anziano, piuttosto un dovere.

Leggi anche
Ecclesia

Santa Cecilia alla parrocchia Maria SS del Rosario di Talsano

Dopo il successo dello scorso anno torna a Talsano la festa di Santa Cecilia al sapore di pettole e al suono delle danze di tutto il mondo. L’appuntamento con la seconda edizione di ‘Pettole e danze’ è per venerdì 22 novembre sul sagrato della chiesa della chiesa Maria SS del Rosario. Dopo le celebrazioni religiose […]

Sabato 23, Giornata diocesana dei giovani

Sabato 23 novembre, dalle ore 17 alle ore 20, nella parrocchia di San Massimiliano Kolbe (quartiere Paolo VI) si terrà la Giornata diocesana dei giovani. Il tema voluto dal Santo padre per l’evento è tratto dal Libro del profeta Isaia (40,31): “Quanti sperano nel Signore camminano senza stancarsi”, in preparazione al grande Giubileo che la […]

Carceri minorili: l’impegno di imprese, Terzo settore e Chiesa

L’annuncio è arrivato nei giorni scorsi dal ministro della Giustizia, Carlo Nordio: “Entro dicembre entreranno in servizio 354 funzionari pedagogici e 450 addetti ai servizi sociali”. Il sottosegretario, Andrea Ostellari, spiega la ‘ratio’ di questa scelta: investire sulle persone che possano sostenere i minori negli ipm. Si tratta di “ruoli fondamentali per cercare di ridare […]
Hic et Nunc

Sanità: l'emergenza si aggrava, nessuna schiarita per Neonatologia e Utin

La sanità si rivela questione centrale per il nostro paese e anche per il nostro territorio. Medici e infermieri si sono fermati in massa anche nella provincia ionica in adesione allo sciopero nazionale indetto dai loro sindacati per protestare contro la manovra finanziaria. Che non solo non stanzia risorse adeguate, ma non conferma l’impegno all’assunzione […]

Francesco: “Durante il Giubileo canonizzerò Carlo Acutis e Piergiorgio Frassati”

Udienza caratterizzata da annunci a sorpresa, quella di oggi, pronunciata in piazza San Pietro e dedicata ai carismi. Papa Francesco, durante i saluti ai fedeli di lingua italiana, ha annunciato che il 3 febbraio dell’anno prossimo si svolgerà l’Incontro mondiale dei diritti dei bambini, intitolato “Amiamoli e proteggiamoli”, con la partecipazione di esperti e personalità […]

Daniela Fatarella (Save the Children): “Lavorare perché siano rispettati i diritti dei minori è urgente e rilevante quanto lo era 100 anni fa”

La direttrice generale della ong che sostiene i minori di tutto il mondo nella Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza che si celebra oggi, mercoledì 20 novembre
Media
22 Nov 2024
newsletter