Il 20 novembre, i Madrigali di Monteverdi ai matinée domenicali del MarTa
foto Museo archeologico nazionale di Taranto
16 Nov 2022
Pezzi cerimoniali composti per la polifonia vocale nel 1600 e la musica che accompagnava il rituale dell’allenamento ginnico ritratto nella Lekythos attica a figure nere rinvenuta a Taranto, nel 1934, durante i lavori alla caserma Mezzacapo e nella batteria Archita.
È l’unione culturale che si celebra all’interno del Museo Archeologico Nazionale di Taranto domenica 20 novembre nell’appuntamento con i concerti proposti dalla rassegna “MArTA in Musica. Le matinée domenicali”.
Di scena, all’interno del MArTA, sarà il concerto con l’esecuzione di madrigali tratti dal VI libro di Claudio Monteverdi, con clavicembalo e viola da gamba.
“Simboli e Misteri”
questo il titolo dell’appuntamento, vedrà sul “palco” del museo tarantino, la polifonia del L.A. Chorus, la viola da gamba di Antonella Parisi, il clavicembalo di Gaetano Magarelli, sapientemente diretti dal maestro Antonio Magarelli, diplomato in pianoforte, pedagogia musicale, musica corale e direzione di coro, nonché direzione d’orchestra al Conservatorio di Musica di Bari e Monopoli.
Domenica 20 novembre si accendono i riflettori sulla musica di Claudio Monteverdi e sulla pregevole fattura della lekythos che racconta ancora di musica ma al cospetto di un paidotrìbes (insegnante di ginnastica), con un suonatore di doppio flauto intento a suonare mentre tre ragazzi si allenano nel lancio del disco e del giavellotto e nel salto in lungo, alcune delle specialità che insieme alla corsa e alla lotta rappresentano la versione antica del pentathlon.
Piccole rivoluzioni culturali che caratterizzano anche i grandi cambiamenti musicali all’epoca di Claudio Monteverdi, protagonista indiscusso della polifonia vocale del Rinascimento che poi seppe cedere il passo alle trame compositive del primo Barocco.
Il programma eseguito dal L.A. Chorus e dai solisti diretti dal maestro Magarelli prevede l’esecuzione dei madrigali tratti dal “Lamento d’Arianna” e dalla “Sestina. Lagrime d’amante al sepolcro dell’amata”.
La rassegna concertistica “MArTA in musica – Le matinée domenicali” è nata dalla progettualità congiunta della direttrice del Museo archeologico nazionale, Eva Degl’Innocenti, e del direttore artistico dell’Orchestra della Magna Grecia, m° Piero Romano, ed a cura dei maestri Maurizio Lomartire e Pierfranco Semeraro.
Per assistere a “Simboli e Misteri”
Il biglietto per assistere a “Simboli e Misteri” di domenica 20 novembre alle ore 11.45 nell’ambito di “MArTA in MUSICA. Le matinée domenicali” potrà essere acquistato nella sede dell’Orchestra della Magna Grecia (a Taranto, in Via Ciro Giovinazzi n° 28) e su TicketSms: https://www.ticketsms.it/it/event/xv6vwlsu
Ingresso consentito dalle ore 11.15
Inizio ore 11.45
Il costo del biglietto è di euro 8,00.
Info e prenotazioni
Orchestra della Magna Grecia
Front Office: Via Giovinazzi n. 28 a Taranto
Sito web orchestramagnagrecia.it Tel. + 39 392 91 999 35
Inizio ore 11.45
Il costo del biglietto è di euro 8,00.
Info e prenotazioni
Orchestra della Magna Grecia
Front Office: Via Giovinazzi n. 28 a Taranto
Sito web orchestramagnagrecia.it Tel. + 39 392 91 999 35
Assistendo allo spettacolo ingresso gratuito al MarTa
All’ingresso del MArTA il giorno del concerto sarà consegnato ad ogni possessore del biglietto del concerto un coupon della validità di una settimana (dalla domenica del concerto evento al sabato successivo) che darà diritto ad un ingresso gratuito al Museo Archeologico Nazionale di Taranto. Il coupon ha validità dalla domenica del singolo evento concerto fino al sabato successivo e deve essere utilizzato tassativamente entro lo stesso periodo per la prenotazione e per l’ingresso gratuito al Museo Archeologico Nazionale di Taranto inserendo il codice coupon sulla piattaforma e-ticketing del Museo Archeologico Nazionale di Taranto: https://www.shopmuseomarta.it
L’ingresso al Museo del possessore del coupon è condizionato in ogni caso al numero di posti disponibili nella fascia oraria selezionata.
L’ingresso al Museo del possessore del coupon è condizionato in ogni caso al numero di posti disponibili nella fascia oraria selezionata.