Speculazione dei prezzi: a Torino agricoltori in piazza per far conoscere la verità
Sono centinaia gli agricoltori che hanno lasciato le campagne per il blitz, nel centro di Torino, per far conoscere ai cittadini le distorsioni lungo la filiera
“Sono già centinaia gli agricoltori che hanno lasciato le campagne per il blitz di protesta nel centro della città in piazza Castello a Torino contro la speculazione sulla frutta che aumenta i prezzi pagati dai consumatori e taglia quelli riconosciuti ai produttori che devono affrontare i pesanti rincari nei costi di produzione dovuti alla bolletta energetica”. Lo rende noto oggi la Coldiretti, che sottolinea: “Il risultato è che mentre i prezzi al dettaglio della frutta sono saliti di oltre il 6,5%, ad ottobre secondo l’Istat, è crisi profonda nei campi dove bisogna vendere 4 chili di mele per comperare un caffè, secondo l’analisi della Coldiretti che evidenzia come i costi di produzione delle mele in campagna siano aumentati quest’anno di oltre 20 centesimi al chilo”.
La Coldiretti avverte: “Una situazione che esaspera gli agricoltori che piuttosto che svendere la frutta sottocosto preferiscono regalarla alle famiglie in grave difficoltà economica”.
A Torino “è stato allestito il tavolo della verità per far conoscere ai cittadini le distorsioni lungo la filiera e nella piazza campeggia un grande Sos realizzato con i cassoni della frutta da donare ai consumatori in fila”.