Giovedì 22, Cinemadamare torna a Taranto nella sala dell’oratorio San Giuseppe
Proiezione gratuita dei film realizzati nella Città dei due mari, domani alle ore 18, nella sala dell’oratorio in vico de Valeris (Taranto vecchia)
Anche un ucraino e un iraniano nella Carovana di Cinemadamare 2022 (composta da filmmaker italiani e stranieri) che ha fatto nuovamente tappa a Taranto, per raccontare la vita della città, attraverso le attività di alcune tra le tante associazioni culturali presenti sul territorio, al servizio dei più bisognosi e a supporto dei quartieri più problematici.
Si concluderà domani, nell’ambito del piano di rigenerazione sociale per l’Area di crisi di Taranto approvato con decreto del ministero dello Sviluppo economico, l’edizione speciale di Cinemadamare, iniziata il 16 dicembre, e che ha visto all’opera 32 giovani cineasti (registi, attori, attrici, comparse, operatori, montatori, sceneggiatori), tra cui 21 tarantini, 6 dal resto d’Italia e 5 stranieri (Ucraina, Cina, Iran, Turchia e Francia). Il direttore della Kermesse, Franco Rina, inoltre segnala con molto orgoglio la presenza attiva sui set, di ben 6 studenti dell’istituto scolastico Cabrini di Taranto, forniti di adeguate attrezzature tecniche e di tanto talento (e ringrazia per la collaborazione, la dirigente della scuola, professoressa Annarita Vozza). Inoltre, aspiranti attori e attrici, anche dalla scuola media ed elementare Egidio Giusti.
Un gruppo di lavoro che ha prodotto un numero di filmati che è andato ben al di là delle previsioni: 12, tra fiction, documentari e clip (ne erano previste 5…). Tutti dedicati alla vita sociale della città, che domani sera (giovedì 22 dicembre, ore 18) saranno proiettati, nela sala cinema dell’oratorio San Giuseppe in vico De Valeris (Città vecchia) con ingresso libero e gratuito, fino ad esaurimento posti.
E il vicesindaco di Taranto, Fabrizio Manzulli, commenta: “Siamo davvero molto soddisfatti di aver investito le risorse Ex-Ilva destinate al piano di rigenerazione sociale per l’area di crisi di Taranto in progetti diversificati che vedessero protagonisti i giovani e che avessero una reale ricaduta positiva in termini di promozione turistica e quindi anche economica della città. Ospitare nuovamente un nutrito gruppo di filmmaker e dare loro la possibilità di raccontare un territorio straordinario, come il nostro, era una occasione imperdibile che insieme al sindaco, Rinaldo Melucci, abbiamo deciso di prendere al volo”.
Oltre a ringraziare l’amministrazione comunale, e in particolare il vicesindaco Manzulli, il direttore Rina, cita con particolare interesse le associazioni cittadine che hanno ispirato il lavoro dei creativi di Cinemadamare, attraverso tante loro buone pratiche: I Cavalieri de li Terre Tarentine, Giustizia per Taranto, REC-Recitazione e Cinema, ASH Baskin, Fondazione Oro6 per il sociale, Caritas diocesana, Oratorio San Giuseppe e l’artista del riciclo Luciano Greco.