Emergenze sociali

Acli: ”Mancano risposte concrete sul tema del lavoro, per affrontare l’inflazione”

foto Siciliani-Gennari/Sir
19 Gen 2023

“La corsa all’inflazione, che in questo momento, già molto delicato, rischia di impoverire ulteriormente le famiglie e i più fragili, è un problema molto grave a cui il Governo non sta dando ancora risposte concrete”. Così le Acli nazionali in una nota diffusa a margine della direzione nazionale che si è svolta a Roma: “La decisione di non prorogare gli sconti sulle accise sui carburanti rischia di avere effetti negativi immediati sull’inflazione”, sottolineano le Acli, secondo cui “certamente non aiuta neanche il mancato accordo tra sindacati e sigle datoriali per quanto riguarda il contratto nazionale del lavoro domestico: se da una parte, infatti, gli aumenti di stipendio per chi si occupa di lavoro di cura sono legittimi e assolutamente giusti, dall’altra parte non è stata presa nessuna contromisura per venire incontro alle famiglie che già si trovano spesso in situazioni già molto pesanti e complicate non solo economicamente”. “Non si può trasformare la questione in una guerra tra poveri, ma – ammoniscono le Acli – è necessario chiamare in causa il grande assente, lo Stato, perché gran parte del lavoro domestico copre l’assenza delle politiche di welfare, in particolare sulla non autosufficienza e sui servizi alle famiglie e all’infanzia. Il lavoro domestico è, in altri termini, un bene pubblico che non può essere scaricato tutto sul rapporto famiglia-lavoratrice o lavoratore”.
Oltre alla necessità finalmente di un fondo di copertura per la non autosufficienza, le Acli da anni chiedono un bonus “vero” per il lavoro di cura ovvero delle detrazioni maggiori per le famiglie, variabili a seconda del reddito e delle necessità di assistenza, affiancato da maggiore formazione con il coordinamento dei Servizi sociali e il Terzo settore. “Queste scelte – affermano – porterebbero minori costi per le famiglie, il giusto adeguamento dei compensi e un miglior livello di assistenza, oltre a ridurre l’impatto su ospedali e strutture sanitarie”. “Il Governo deve decidersi ad investire nel sociale – concludono le Acli – ma serve un’inversione di marcia rispetto a un sistema fiscale colabrodo come l’attuale, nel quale i ricchi spesso pagano meno tasse dei poveri e di lavoratori e pensionati”.

Leggi anche
L'argomento

Sanità: l'emergenza si aggrava, nessuna schiarita per Neonatologia e Utin

La sanità si rivela questione centrale per il nostro paese e anche per il nostro territorio. Medici e infermieri si sono fermati in massa anche nella provincia ionica in adesione allo sciopero nazionale indetto dai loro sindacati per protestare contro la manovra finanziaria. Che non solo non stanzia risorse adeguate, ma non conferma l’impegno all’assunzione […]

Sabato 23, Giornata diocesana dei giovani

Sabato 23 novembre, dalle ore 17 alle ore 20, nella parrocchia di San Massimiliano Kolbe (quartiere Paolo VI) si terrà la Giornata diocesana dei giovani. Il tema voluto dal Santo padre per l’evento è tratto dal Libro del profeta Isaia (40,31): “Quanti sperano nel Signore camminano senza stancarsi”, in preparazione al grande Giubileo che la […]

Save the Children: “Circa un miliardo di minori in tutto il mondo ogni anno è colpito dalla violenza”

“Circa un miliardo di minori in tutto il mondo ogni anno è colpito dalla violenza – tra cui l’abuso fisico, sessuale, emotivo e l’abbandono – con conseguenze di vasta portata che possono persistere fino all’età adulta, come il rischio di problemi di salute mentale e sociali”. Lo ricorda, in una nota, Save the Children, snocciolando […]
Hic et Nunc

Sanità: l'emergenza si aggrava, nessuna schiarita per Neonatologia e Utin

La sanità si rivela questione centrale per il nostro paese e anche per il nostro territorio. Medici e infermieri si sono fermati in massa anche nella provincia ionica in adesione allo sciopero nazionale indetto dai loro sindacati per protestare contro la manovra finanziaria. Che non solo non stanzia risorse adeguate, ma non conferma l’impegno all’assunzione […]

Francesco: “Durante il Giubileo canonizzerò Carlo Acutis e Piergiorgio Frassati”

Udienza caratterizzata da annunci a sorpresa, quella di oggi, pronunciata in piazza San Pietro e dedicata ai carismi. Papa Francesco, durante i saluti ai fedeli di lingua italiana, ha annunciato che il 3 febbraio dell’anno prossimo si svolgerà l’Incontro mondiale dei diritti dei bambini, intitolato “Amiamoli e proteggiamoli”, con la partecipazione di esperti e personalità […]

Daniela Fatarella (Save the Children): “Lavorare perché siano rispettati i diritti dei minori è urgente e rilevante quanto lo era 100 anni fa”

La direttrice generale della ong che sostiene i minori di tutto il mondo nella Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza che si celebra oggi, mercoledì 20 novembre
Media
21 Nov 2024
newsletter