L’effusione nello Spirito santo per una fede rinnovata
A Martina Franca un’altra tappa di crescita spirituale per i fratelli e le sorelle appartenenti al Rinnovamento nello Spirito Santo
Il battesimo costituisce il primo sacramento per mezzo del quale tutti i cristiani possono esercitare la fede nei vari contesti ecclesiali, portando l’essenza della Parola di Dio al servizio della comunità.
Il Rinnovamento nello Spirito Santo rappresenta una corrente carismatica-cattolica, riconosciuta dalla Chiesa operante inizialmente attraverso un percorso di formazione aperto a tutti coloro i quali desiderano intraprendere un cammino di preghiera, grazie ad un seminario di formazione e di guarigione spirituale, per arrivare a confermare la fede che è stata trasmessa, appunto, con l’unzione del battesimo.
All’interno del salone parrocchiale della Divin Amore a Martina Franca, nel pomeriggio di domenica 19 febbraio, alcuni fratelli e sorelle aderenti all’omonimo gruppo di preghiera “Divin amore” del Rinnovamento nello Spirito Santo, al termine di un percorso scandito a tappe in cui sono state affrontate tematiche ed aspetti di vita come l’amore, il peccato, la conversione, la fede, supportate da catechesi, momenti di preghiera, testimonianze, hanno maturato la consapevolezza di vivere una fede non scialba, incolore ed a sprazzi, ma in maniera attiva, propositiva, da condividere con tutti, in una rinnovata vita spirituale e sociale.
“Sarete battezzati in Spirito Santo” (atti 1, 4-5), questo passo biblico breve ed intenso è stato il tema della giornata scandita da tre momenti edificanti. Subito dopo l’accoglienza ad opera del gruppo diocesano di adorazione e musica, grazie a canti e melodie di brani intensi e coinvolgenti, il Roveto Ardente con l’adorazione al Santissimo, ha sancito il primo momento spirituale della giornata: contornato dalle preghiere di lode dei fedeli, e la proclamazione della Santità di Dio operante nelle nostre vite.
“L’amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato donato… Dio è amore, Dio ci ama…. Dio ha tanto amato il mondo da offrire il suo figlio Gesù”, queste alcune delle parole citate da Massimo Partipilo, coordinatore regionale del Rinnovamento nello Spirito Santo, con lo sguardo attento del pastorale diocesano e di don Giuseppe Ancora che ha accolto i fedeli, tutto in seno alla catechesi, secondo momento, che ha posto al centro l’amore che Dio ha per il suo popolo. Un Dio non punitivo, ma misericordioso, non severo, ma accogliente, comprensivo come un padre fa con i suoi figli. Attraverso un percorso di fede si comprende proprio questo: avere un legame più profondo con il Signore, non un comportamento rituale, ma diretto, sentito, non solo legato a formule liturgiche ma in una dimensione spirituale intensa dove ciascuno di noi mette a nudo tutte le proprie insicurezze, insuccessi, i fallimenti, le dipendenze, i lutti, per riprendere una nuova vita aiutando se stessi e gli altri, in una dimensione di conversione spirituale che coinvolge tutti i contesti della vita come quelli professionale e familiare. Questo in sintesi la riflessione sull’ultima catechesi prima del momento clou della giornata: “la preghiera di effusione nello Spirito Santo”.
Ciascun fratello o sorella spirituale ha potuto ricevere un momento di preghiera ad opera degli anziani dei gruppi delle varie parrocchie di alcuni comuni della provincia di Taranto, per l’occasione accolti a Martina Franca, ponendo le mani sul capo ed intercedendo presso il Padre, e l’ausilio della Parola di Dio: un passo del Vangelo letto al termine della preghiera di effusione, che sancisce l’inizio di una nuova vita spirituale dove tutto ha un senso e nulla è affidato al caso, dove si è portati non solo a ricevere grazie, ma anche a dispensare gioia ed amore, evangelizzare, non ragionare con le regole del mondo, ma proiettando la propria vita in un nuovo percorso sociale e spirituale dove l’odio, la rabbia, la devastazione possono essere annullate dalla preghiera, fede e tolleranza.
Quello vissuto a Martina Franca, lo hanno fatto anche alcuni fratelli e sorelle del gruppo “Shalom” di Statte, nel corso di domenica 22 gennaio, anche in quella occasione ciascuno di loro ha ricevuto una preghiera di effusione, al termine del “Seminario di vita nuova”, confermando il battesimo e rimettendosi in cammino con rinnovata fede.