Dal 20 febbraio, in libreria ‘Lettere’ di don Lorenzo Milani
Leggere don Milani è il miglior modo per conoscerlo e comprendere il suo impegno totalizzante per migliorare la Chiesa, la scuola e la società civile.
Queste 140 lettere – curate da Michele Gesualdi – dal 1950 al Testamento spirituale, sono pagine «così ricche e importanti per capire don Lorenzo, la sua opera e le ragioni delle sue scelte» che ancora oggi offrono uno stimolo alle coscienze di ognuno nel pretendere e lottare per un mondo più giusto ed equo. Con le sue posizioni ferme, nette e coerenti, il linguaggio tagliente e preciso, la logica stringente, il priore di Barbiana attirava facilmente grandi consensi o grandi dissensi, con schieramenti preconcetti che hanno spesso offuscato la sua vera dimensione. I suoi scritti, a cent’anni dalla nascita, sono testimonianza viva e conferma di una straordinaria esperienza umana, religiosa e educativa. Questa raccolta vuol offrire la sinossi delle sue lettere più famose e incisive tra cui quella a Pipetta, ai cappellani militari e ai giudici, a Nadia o ai ragazzi di Piadena.
Lettere, Edizioni San Paolo 2023, pp. 365 euro 20,00