I campioni del mondo ospiti della Prisma: se ne torneranno carichi di meraviglia
Una settimana di passione. Quella che avvicina la Gioiella Prisma Taranto alla sfida di domenica prossima per la penultima giornata della regular season, quando in riva allo Jonio sbarcheranno i campioni del mondo di Perugia. Comunque vada a finire, se ne torneranno in terra umbra carichi di meraviglia: in senso sportivo, qualora dovessero essere presi a bastonate dalla squadra sfavorita, che ha le motivazioni a mille; in senso letterale, dopo aver trovato accoglienza in una terra generosa, ricca di bellezza e di risorse. L’auspicio, la sensazione, è che ci saranno applausi per tutti a fine incontro.
La Prisma sogna l’impresa un po’ meno impossible
Il valore della squadra che ha vinto il Mondiale per club di volley non si discute. Tuttavia un piccolissimo segnale di cedimento lo ha dato il roster che a sorpresa non ha messo le mani sulla Coppa Italia: nella Final Four, sabato scorso, è stata fatta fuori da Piacenza con un secco 3-0. La stessa formazione di coach Botti si è poi aggiudicata il trofeo sconfiggendo Trento, sempre in tre set. La sconfitta di Perugia ci dice che nessuno è imbattibile nel mondo dello sport. Ma anche che verosimilmente i campioni del mondo si presenteranno ancora più affamati nel capoluogo ionico, intenzionati a riscattarsi e a prolungare l’imbattibilità in Superlega, per dare un chiaro segnale alla concorrenza.
La spinta del Palamazzola
Un aiuto in più, per la Prisma, potrebbe venire dai suoi sostenitori, che saranno numerosi: più di mille i biglietti venduti in soli 3 giorni. La prevendita procede quindi a gonfie vele. Bene ha fatto la società di Bongiovanni a ridurre i prezzi dei tagliandi a 7 euro. Scelta che, se fosse stata adottata prima, avrebbe garantito più pubblico (anche più incasso) nelle scorse partite della Superlega. Quando a fare la differenza, nel confronto con l’avversario di pari livello, possono essere proprio gli spettatori.
Il duello a distanza con Siena
Il solo punto di distanza dal fanalino di coda della Superlega non fa dormire sonni tranquilli al mago di Turi Vincenzo Di Pinto. La buona notizia, per lui e per la città che rappresenta l’intero Mezzogiorno nel massimo campionato nazionale di volley, è che Siena ha perso la gara di recupero, sconfitta per 3-0 dalla Lube Civitanova. La Prisma ringrazia un Ivan Zaytsev in gran spolvero e prova a centrare l’obiettivo della salvezza contando solo sulle proprie forze.