Superlega, Perugia batte Taranto: la legge del più forte al Palamazzola
Il più grande spettacolo dopo il big bang è chiudere gli occhi alla partita casalinga col Verona quando, tra pochi intimi, gli ionici vinsero nettamente, e aprirli alla penultima giornata della regular season: vedere gli spettatori che hanno riempito in ogni angolo il Palamazzola, come non accadeva da oltre un decennio, dagli anni nei quali la grande attrazione erano le cestiste del Cras, e farsi avvolgere dallo sport nella sua essenza. Il campo ahinoi ha fatto prevalere la legge del più forte. Perugia, infatti, si è imposta sulla Gioiella con un secco 3-0 (25-22, 25-19, 25-19). La Prisma che non è nata dal grande “big bang”, ma dal progetto non casuale ideato e realizzato da Antonio Bongiovanni, negli anni in cui la pandemia impediva anche l’accesso al palazzetto, si è congedata dal suo pubblico nella seconda avventura in Superlega. Onore a Perugia che ha smaltito la sconfitta in Coppa Italia e prolungato l’imbattibilità in campionato attraverso il 21esimo centro.
Il match Taranto – Perugia
La Prisma è scesa in campo orfana dell’infortunato Loeppky oltre a Stefani. Gli ospiti, potendosi permettere di far riposare Leon, considerato il pallavolista più forte del mondo, hanno condotto sin dalle prime battute dell’incontro. Taranto ha lottato nel primo set raccogliendo, ad ogni punto, l’esplosione del pubblico, dei 3000 spettatori presenti. Hanno pesato gli errori in battuta, però. Sulla falsariga del primo set, la Sir Safety Perugia, che sa battere molto bene e realizzare ace, ha acquisito presto un vantaggio nel secondo e tenuto in controllo la partita nel terzo. Sugli scudi il capitano della nazionale italiana Simone Giannelli che è stato votato miglior giocatore del match – ottima anche la prova di Herrera. Agli uomini allenati da Vincenzo Di Pinto non si può rimproverare niente. Ma contro una corazzata che non ha regalato niente, è mancato quello spunto che consente di gettare il cuore oltre l’ostacolo per sovvertire il pronostico, e materializzare il miracolo che i tifosi attendevano.
Il verdetto all’ultima giornata
La sconfitta di Siena inflitta dalla WithU Verona tiene accese le speranze della Prisma. Che domenica prossima, a Milano, si giocherà le sue chance di conservare la categoria della Superlega Credem Banca. Mentre la Emma Villas Aubay Siena ci proverà sul parquet di gioco della Vero Volley Monza. Che andando a vincere sorprendentemente a Modena dimostra di essere in salute, ovvero di poter tendere la mano proprio agli ionici. Taranto da parte sua è chiamata a disputare una grande prova per non legare le proprie sorti al risultato dell’altro match. Antonov e Lawani, a confermare quanto di buono hanno fatto vedere contro la capolista del torneo, che oltre al campionato mira alla Champions. Coach Di Pinto ha sei giorni per analizzare cosa non ha funzionato ieri sera (oltre alla battuta, si sono visti pochi muri e primi tempi) e per spronare i suoi giocatori ad esprimere una pallavolo di maggior livello.
Fotogallery by Giuseppe Leva