Ritorna ‘a casa’ la statua restaurata della Madonna delle Grazie di Tazzano
Dopo il restauro eseguito dalla dottoressa Di Capua, la settecentesca scultura lignea verrà accolta dalla comunità della rettoria di Santa Maria alla periferia di Talsano
È prevista per sabato 18, alle ore 19, la presentazione alla comunità della Santa Maria di Tazzano – come amano chiamarla gli abitanti della zona più antica di Talsano – dell’opera di restauro della settecentesca scultura lignea eseguito dalla dottoressa Maria Di Capua.
“La nostra comunità è in fermento – ci ha confidato don Tonino Caforio, rettore della chiesetta alla periferia della borgata tarantina –. Solo grazie alla loro spontanea generosità siamo stati in grado di affrontare le spese di un recupero che abbiamo affidato su suggerimento di un vero esperto come don Francesco Simone, alla restauratrice martinese”.
Questo restauro ha riportato all’antica bellezza una scultura a figura intera e altezza naturale della Madonna delle Grazie con il bambinello che è datato con buona approssimazione tra il 1700 e il 1725″.
Di chi è opera questa scultura, don Tonino?
“La dottoressa Di Capua mi ha spiegato che è opera di Giacomo Colombo, un artista padovano che però a Napoli ebbe la sua formazione artistica, seguendo nella città partenopea lo scultore Pietro Barberis”.
Al di là dell’aspetto devozionale, è un bene storico che avete riportato a nuova vita
“Sì, un patrimonio di questa comunità che ne rimarca le radici di fede e artistiche. A tre secoli di distanza dalla produzione di quella statua lignea, la nostra chiesetta oggi può anche vantare una vetrata artistica, dono della famiglia Barbaro in ricordo di nonno Mario e nonna Maria Consiglia, che raffigura l’episodio evangelico della visita di Maria a sant’Elisabetta che ha dato origine alla festa della Madonna delle Grazie che ora si celebra, secondo il calendario liturgico, il 31 maggio. A Talsano questa festa viene celebrata con solennità perché la Madonna delle Grazie è la patrona di Talsano”.
Per l’accoglienza della statua restaurata, avete previsto un programma che si snoderà per l’intera settimana…
“Sì, è vero: partiamo sabato 18; alle 19 sarò in chiesa con la dottoressa Maria Di Capua per presentare il lavoro di restauro e rispondere a tutti i quesiti, anche di carattere storico, che i fedeli ponevano a me nei mesi intercorsi dal 4 novembre – giorno in cui la statua è stata portata a Martina Franca, nel laboratorio della dottoressa restauratrice – sino a tutt’oggi. Sarà un momento di festa per tutta la comunità e di gratitudine per tutti coloro che ci sono sempre accanto per valorizzare le cose belle della nostra realtà”.
Riportiamo di seguito il programma completo: