Mercoledì 29, ‘La Passione del Signore’, seconda pièce teatrale di Nel cuore dei tre giorni
Tre pièce teatrali e catechesi interattive sulla passione, morte e risurrezione del Signore con i giovani di Taranto vecchia; i testi e la regia di don Emanuele Ferro e la partecipazione straordinaria di Giovanni Guarino
Nel cuore dei tre giorni è una trilogia di tre pièce teatrali e catechesi interattive sulla passione, morte e risurrezione del Signore a cura della basilica Cattedrale di San Cataldo, con i giovani di Taranto vecchia, i testi e la regia di don Emanuele Ferro e la partecipazione straordinaria di Giovanni Guarino. L’iniziativa rientra nella programmazione del Mysterium festival 2023
La Cena del Signore
è andata in scena giovedì 23 marzo, nella Cattedrale di san Cataldo
Sentimenti, atmosfere, cornici, tradizioni e tentativi di ricostruzioni, negli affetti della fede, di quel momento in cui Gesù Cristo con un sacrificio incruento ed estremo diede ai suoi il suo Corpo e il suo Sangue.
Dono maturato nell’offerta totale al Padre e agli uomini e tramite la ferita del tradimento di Giuda.
Trenta giovani della città vecchia metteranno in scena la cena, coinvolgendo gli spettatori attraverso narrazioni, musiche, segni e sapori della Cena.
Ai partecipanti saranno offerte le azzime in ricordo della meditazione-rappresentazione.
La Passione Del Signore
andrà in scena domani, mercoledì 29 marzo, nella Cattedrale di san Cataldo con i seguenti orari
19.30. Primo spettacolo
21.00 Secondo spettacolo
Il quinto racconto della passione: La Sindone
I passaggi salienti della passione di Cristo impressi sulla reliquia più affascinante, venerata e controversa della Chiesa: la Sacra Sindone. Aiutati dalle immagini in retroproiezione su uno schermo di velo prenderanno formagli scherni a Gesù il Nazareno e il suo viaggio verso il calvario. Di tanto in tanto il velo si squarciarà per far spazio alla
visione delle ultime ore del Messia plasticamente riprodotti in scene statiche ed in movimento dai ragazzi di Taranto vecchia. Entrati nel dramma della morte violenta del Cristo, i giovani introdurranno alla “fondazione” della speranza fino ad ostendere il velo, traccia dell’assente ma non scomparso Cristo, il Risorto, che gli spettatori potranno accarezzare.
La pesca miracolosa. È il signore!
andrà in scena sabato 15 aprile alle ore 19 sulla banchina di piazzale Democrate
L’epilogo del Vangelo di San Giovanni del capitolo 21. Le rive del Mar Piccolo prestate all’ambientazione del Lago di Tiberiade. Il Risorto si manifesta ai pochi apostoli che tornano tristemente a pescare. Sulla spiaggia il Maestro è disposto a ricominciare l’avventura manifestando la sua presenza con un segno inconfondibile, la pesca miracolosa. Poi un fuoco di brace, la passeggiata con il primo degli apostoli e il perdono a Pietro. Il racconto si conclude con un gesto di comunione, la colazione, frutto del “miracolo”, a tutti gli spettatori.