Drammi umanitari

Alluvioni in Congo, Caritas: “Popolazione abbandonata e senza aiuti; manca tutto”

foto dai social di Ken Kibambe
09 Mag 2023

Dove prima c’era la vita ora si vede solo una distesa di sabbia e pietre che ha sepolto interi villaggi. Ed enormi fosse comuni dove vengono accatastati i corpi delle vittime, in sacchi mortuari grigi o azzurri. Intorno una popolazione traumatizzata e attonita. Le vittime finora accertate sono 400 ma nelle ultime ore, secondo alcune stime della società civile locale, si parla di almeno 4300 dispersi. C’è pochissima speranza di riuscire a recuperarli. Intere famiglie sono morte, quasi tutti i sopravvissuti hanno perso qualche familiare. Per loro la sopravvivenza sarà durissima. Solo la Croce Rossa è arrivata sul posto ma manca tutto: cibo, farmaci, acqua potabile. È questa la situazione nei villaggi di Bushushu e Nyamukubi (zona di Kalele), nella travagliata regione del Sud Kivu, nella Repubblica democratica del Congo. Nel tardo pomeriggio di giovedì 4 maggio ha iniziato a piovere come accade in questa stagione. Ma le piogge torrenziali erano più forti del solito e hanno causato lo straripamento dei tre fiumi della zona, oltre a frane e smottamenti. Il territorio dove è accaduto il disastro è sulle rive del lago Kivu, dove si erano rifugiati nel 2004 civili in fuga dai massacri delle milizie paramilitari Interahamwe. Sono state costruite abitazioni precarie in zone a rischio, sul fianco di una collina. Il villaggio di Bushushu è a 70 km a nord di Bukavu, sulla Route nationale n.2 che collega Bukavu a Goma. Ieri, 8 luglio, in tutto il Paese è stata proclamata una giornata di lutto nazionale.

“Caritas Bukavu è già sul campo e sta facendo una prima evacuazione degli sfollati e cercando di portare i primi soccorsi”, racconta al Sir Boniface Nakwagelewi ata-Deagbo, direttore di Caritas R.D. Congo, che conferma le stime ufficiali ma avverte: “Il bilancio finale sarà sicuramente di migliaia di persone morte. Anche le parrocchie della zona sono vittime delle inondazioni. Ci saranno morti tra preti, catechisti, insegnanti, preti”.

“La gente nei villaggi è traumatizzata – racconta -. La maggior parte ha perso familiari, figli, ci sono bambini senza genitori. Le case sono tutte sepolte, le persone non possiedono più nulla. Abbiamo chiesto di coordinarci con altre realtà sul campo per una evacuazione coordinata”.

La tragedia nella tragedia è che, a parte la Croce Rossa e Medici senza frontiere, non sono presenti corpi di soccorso e aiuti umanitari organizzati. Msf ha accolto nell’ospedale 16 feriti gravi provenienti dal villaggio di Nyamakubi in battello e donato sacchi mortuari al centro di salute di Bushushu.

foto dai social (J.Kabumba)

“La popolazione è abbandonata alla propria sorte. Manca tutto: cibo, farmaci, acqua, fino a ieri non era ancora arrivato niente”, denuncia il direttore di Caritas R.D. Congo, pronta a lanciare un appello ai partner per sostenere Caritas Bukavu nel suo lavoro. “Bisogna aiutare i sopravvissuti e fare in modo che non muoiano a causa della mancanza di aiuti”, rincara il responsabile della Caritas nazionale. “Non sarà facile perché ci sono molti problemi nel nostro Paese, tra cui la guerra con il movimento M23 nel Sud Kivu e inondazioni in altri territori. Sarà una grande sfida”.

Non è la prima volta che accadono eventi di questo tipo. Nel 2014 e anche due anni fa c’è stato un disastro simile in quelle zone. “Anche se già accaduto, il fenomeno è aggravato dal cambiamento climatico e dalla presenza di costruzioni abusive in zone dove non si potrebbe costruire”, conclude.

Leggi anche
Emergenze ambientali

Cop29, Cecilia Dall’Oglio (Movimento Laudato si’): “Rilanciare un’economia di pace e una finanza sostenibile che dia nuova energia e speranza”

“L’Italia in questo annuncio ha un ruolo importantissimo con dieci istituzioni che hanno disinvestito, di cui otto vescovi”: così Cecilia Dall’Oglio, responsabile dei programmi in Italia del Movimento Laudato si’, commenta l’adesione delle realtà italiane alla campagna di disinvestimento dai combustibili fossili rilanciata oggi congiuntamente da Movimento Laudato si’, Operation Noah, World Council of Churches, […]

Cop29, fermare in tempo la ‘guerra’ contro i cambiamenti climatici

In Italia abbiamo assistito a un sostanziale disimpegno politico in un anno caratterizzato da ogni tipo di eccesso meteorologico: dalle prolungate siccità di questa estate alle continue frane ed esondazioni dell’autunno. Se guardiamo alla Spagna, poco al di fuori dei nostri confini, la situazione è addirittura tragica. La scienza ci dice che il clima globale […]

Tra “gli angeli del fango”, a Valencia anche tanti sacerdoti, suore e giovani delle diocesi

Durante tutto il fine settimana, iniziato con la solennità di Ognissanti, migliaia di volontari si sono messi a disposizione per aiutare le persone più colpite da Dana e tra gli “angeli del fango” ci sono anche tanti  gruppi mobilitati all’interno della Chiesa valenciana. Sacerdoti, suore e giovani provenienti da diverse località della diocesi si sono […]
Hic et Nunc

Sanità: l'emergenza si aggrava, nessuna schiarita per Neonatologia e Utin

La sanità si rivela questione centrale per il nostro paese e anche per il nostro territorio. Medici e infermieri si sono fermati in massa anche nella provincia ionica in adesione allo sciopero nazionale indetto dai loro sindacati per protestare contro la manovra finanziaria. Che non solo non stanzia risorse adeguate, ma non conferma l’impegno all’assunzione […]

Francesco: “Durante il Giubileo canonizzerò Carlo Acutis e Piergiorgio Frassati”

Udienza caratterizzata da annunci a sorpresa, quella di oggi, pronunciata in piazza San Pietro e dedicata ai carismi. Papa Francesco, durante i saluti ai fedeli di lingua italiana, ha annunciato che il 3 febbraio dell’anno prossimo si svolgerà l’Incontro mondiale dei diritti dei bambini, intitolato “Amiamoli e proteggiamoli”, con la partecipazione di esperti e personalità […]

Daniela Fatarella (Save the Children): “Lavorare perché siano rispettati i diritti dei minori è urgente e rilevante quanto lo era 100 anni fa”

La direttrice generale della ong che sostiene i minori di tutto il mondo nella Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza che si celebra oggi, mercoledì 20 novembre
Media
21 Nov 2024
newsletter