A Statte, intitolato un ponte ad Angelo Gigante
Fu amatissimo sindaco di Statte tra il 1996 e il 2000. La scelta della festa della Repubblica come occasione per ricordare la figura di un servitore delle istituzioni
Un 2 giugno particolare a Statte: nel giorno in cui in tutta Italia si celebra la nascita della nostra Repubblica nel comune più giovane della provincia ionica si intitola un ponte alla memoria di Angelo Gigante che fu amatissimo sindaco di Statte tra il 1996 e il 2000.
“La scelta della festa della Repubblica come occasione per ricordare la figura umana politica ed amministrativa di Angelo Gigante non è casuale – afferma l’assessore all’ ambiente Angelo Miccoli, già sindaco di Statte nonché compagno di partito e erede politico naturale di Angelo Gigante -. Non è un caso ricordare in questa occasione l’amico Angelo perchè quella di oggi è una festa dei valori. I valori di libertà democrazia e partecipazione che hanno ispirato la nostra Costituzione così come l’azione politica di Angelo Gigante, sindaco animato da forti ideali e grandissimo pragmatismo.
“Una figura amata nella nostra comunità – continua Miccoli – perché lontana da ogni posa o vuota maniera. Un primo cittadino vicino alla sua comunità e da essa trasversalmente riconosciuto.
Con lui, forse, si è chiuso un certo modo di fare politica. Quello delle sezioni intese come fulcro della vita cittadina e centro di elaborazione di pensiero, di modelli sociali e progetti comunitari”.
L’iniziativa nasce dallo spontaneismo di associazioni, sindacati e liberi cittadini che nel 2020 chiesero all’amministratore comunale di avviare l’iter un doveroso riconoscimento a vent’anni esatti dalla prematura scomparsa di Gigante.
La richiesta prontamente accolta dall’amministrazione comunale diviene fatto concreto.
“Inserire Angelo Gigante nella toponomastica cittadina – ha affermato Deborah Artuso, presidente del consiglio comunale, che ha avviato e portato a temine la procedura – ha un profondo significato: legare indissolubilmente e per sempre il sindaco Gigante e del suo amato territorio destinandolo a futura ed eterna memoria tra chi lo ha conosciuto ma può essere da stimolo, tra i più giovani, per appropriarsi della propria storia comunitaria”.
Proprio quest’anno, Statte compie trent’anni di autonomia comunale e l’animazione è impegnata nell’organizzazione di vari eventi finalizzati alla conoscenza della storia locale, alla valorizzazione del patrimonio culturale artistico ed umano del territorio stattese.
Alla cerimonia era presente il sindaco di Statte, Francesco Andrioli, accanto all’Anmi sezione Statte, alle autorità militari locali, all’Arci Statte e a molti liberi cittadini.