Trofeo città di Mottola, Quero-Chiloiro e Pugilistica Castellano si passano i guantoni
Correva l’anno 2015 quanto i fratelli Francesco e Giandomenico Castellano presero ad allenare gli atleti mottolesi. Non sono tanti gli anni, ma nemmeno pochi: la 14esima edizione dell’evento ideato da loro, il trofeo Città di Mottola, è un appuntamento importante che si rinnova. La manifestazione andrà in scena domani trenta giugno sulla terrazza dello Jonio. E lì, presso il Kuelle sports center di via Giuseppe Di Vagno, sport e spettacolo possono trovare sintesi e fusione.
Dalla città dei due mari a Mottola
A rinnovarsi è anche il sodalizio tra due realtà sportive. Anche quest’anno, infatti, al fianco della Pugilistica Castellano c’è la Quero-Chiloiro: la storica società ionica ha seguito Francesco in tutto il suo percorso pugilistico, da dilettante e da professionista – da pro ha collezionato 12 incontri come supermedio e mediomassimo. Le doti del pugile e l’esperienza possono essere messe al servizio dei più giovani. Dei talenti che non mancano sul territorio. Basti ricordare le sette medaglie conquistate recentemente nell’epilogo della fase regionale dello sparring-io a Matera.
Il 14° trofeo Città di Mottola
Ad aprire la manifestazione saranno le esibizioni di kick-boxing. Insieme all’allenamento funzionale e alle gare giovanili di sparring-io, a partire dalle ore 19.00. Un’ora dopo prenderanno avvio gli incontri di boxe dilettantistica AOB maschili e femminili. Al confronto regionale prenderanno parte la Habachi boxe Corato, la Uppercut boxing club Trani, la Team boxe Mesagne, la Boxe team Morrone e la Nuova evergreen San Donaci. Oltre naturalmente alla Pugilistica Castellano e alla Quero-Chiloiro.
I pugili
Questi gli atleti della Pugilistica Castellano che saranno schierati per le qualifiche élite: Giovanni Sarnacchiaro (80kg), Cosimo Putino e Giuseppe Galante (71 kg), Roberto Tagliente e Leonardo Acquaro (63,5 kg). Per la Quero-Chiloiro: Domenico Maffei (élite, 60 kg), Gaetano Barbati (youth, 71 kg), Ettore Pelonzi (junior, 70 kg), Nicola Cesarano e Giuseppe Del Giudice (junior, 60 kg) e Angelica Semeraro (élite, 60 kg).