La festa della Beata Vergine del Monte Carmelo
Sono in corso a Taranto i festeggiamenti in onore della Beata Vergine del Monte Carmelo, a cura dell’arciconfraternita del Carmine.
Questo è il programma delle due giornate conclusive:
Sabato 15, in piazza Carmine, alle ore 19.30 santa messa con i battesimi dei figli di confratelli e consorelle, l’aggregazione di 14 consorelle e l’offerta dell’incenso da parte dei novizi; al termine, offerta del cero e venerazione del simulacro da parte delle consorelle, dei confratelli, dei novizi e del popolo di Dio.
Alle ore 21, in piazza Carmine, spettacolo della ConTurBand.
Domenica 16, solennità della Beata Vergine del Monte Carmelo, sante messe si terranno alle ore 8 e alle ore 9.
Alle ore 10, celebrazione eucaristica presieduta dal padre spirituale dell’arciconfraternita mons. Marco Gerardo con solenne professione di 33 nuovi confratelli.
Alle ore 11, giro della banda musicale per le vie del Borgo.
A mezzogiorno, recita della supplica.
Alle ore 18.30, in piazza Carmine, celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo mons. Filippo Santoro; alle ore 19.30, processione con la partecipazione dei confratelli, delle consorelle e dei piccoli che stanno prendendo parte al percorso formativo confraternale. Presteranno servizio i complessi bandistici “Giovanni Paisiello” di Palagiano (diretto dal m. Roco Cetera) e “Giuseppe Chimienti di Montemesola (diretto dal m. Lorenzo De Felice).
Questo l’itinerario della processione: via D’Aquino, piazza Immacolata, via Berardi, via Anfiteatro, corso Ai Due Mari (con sosta per lo spettacolo pirotecnico della ditta Itria Fireworks di Martina Franca), via D’Aquino, piazza Carmine.
Dopo il rientro della processione, concerto in piazza (rallegrata dalle luminarie della ditta Faniuolo di Putignano) eseguito dal complesso bandistico “Giuseppe Chimienti” di Montemesola.
Intanto è in svolgimento l’iniziativa solidaristica de “Ristoranti solidali” con la preparazione di 50 pasti completi (primo, secondo e contorno) per due giorni al mese tra il 10 luglio e il 10 ottobre. Se ne fanno carico sei ristoranti cittadini: La Paranza, Da Biagio, MòMò, Al Gatto rosso, La Fattoria, Core Restaurant. La delegazione dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro e l’Ordine dei Notai di Taranto si occupano della fornitura di 5.400 contenitori per i 1.800 pasti complessivi mentre il Comune, attraverso l’assessore Cosimo Ciraci, si fa carico del trasporto dei pasti alla mensa dell’arciconfraternita (ubicata al centro d’accoglienza per i senza fissa dimora in Città vecchia) tramite la Protezione civile e il Comando di Polizia Municipale.