Nella nuova chiesa di Gandoli si celebra la Giornata dei nonni e degli anziani
Sabato 22 luglio alle ore 20.15, nella nuova chiesa dedicata a San Giovanni Paolo II in località Gandoli-Marina di Leporano
Si celebra domenica 23 luglio la terza Giornata mondiale dei nonni e degli anziani, istituita da papa Francesco. Il tema scelto dal Santo Padre per questa ricorrenza è “Di generazione in generazione la sua misericordia” (Lc 1,50), che esprime il legame con la Giornata mondiale della gioventù che avrà luogo a Lisbona (1-6 agosto 2023).
Alla vigilia della ricorrenza, sabato 22 luglio alle ore 20.15, nella nuova chiesa dedicata a San Giovanni Paolo II in località Gandoli-Marina di Leporano, il gruppo carismatico Ruah del Rinnovamento nello Spirito animerà la celebrazione eucaristica presieduta dal parroco di Leporano don Giancarlo Ruggieri e la successiva adorazione eucaristica (Roveto Ardente). Al termine sarà recitata la preghiera composta per l’occasione da papa Francesco: “Vergine Maria, Madre di fede e di speranza, modello per questa umanità piegata dall’indifferenza, rendimi disponibile come Te ad accettare la volontà di Dio, a magnificare e lodare la Sua Misericordia. Maria, Madre di fortezza, Tu che conosci il mio cuore, non permettere che io mi scoraggi. Consegno con fiducia la mia vita nelle tue mani. Guarisci le mie ferite, la tua tenerezza mi accompagni nel cammino. La tua presenza, Madre d’amore, ci porti a sperimentare la gioia di vedere le nostre famiglie unite. Aiutami a trasmettere la tenerezza e l’Amore di Dio ai nipoti e ai giovani affinché, oltre a pregare per loro, possiamo pregare con loro. Intercedi Maria, per me, il dono dello Spirito Santo: sostenga la mia debolezza; soffi nel mio cuore la consolazione di poter lasciare tracce di fede tra i giovani, la testimonianza della bellezza della vita, la consapevolezza che la vita ha un limite e che oltre ci attende l’abbraccio del Padre. Amen”.
Per la Giornata mondiale dei nonni e degli anziani, la Penitenzieria apostolica concede l’indulgenza plenaria alle consuete condizioni (confessione sacramentale, comunione eucaristica e preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice) ai nonni, agli anziani e ai fedeli che parteciperanno domenica 23 luglio alla solenne celebrazione che papa Francesco presiederà nella Basilica papale vaticana, oppure alle diverse funzioni che si svolgeranno in tutto il mondo. L’Indulgenza plenaria potrà essere applicata anche come suffragio alle anime del Purgatorio. Tale possibilità viene estesa, nello stesso giorno, anche a quanti dedicheranno a visitare in presenza, o attraverso i mezzi di comunicazione, gli anziani bisognosi o in difficoltà. Potranno ugualmente conseguire l’Indulgenza Plenaria, premesso il distaccamento da qualsiasi peccato e l’intenzione di adempiere appena possibile le tre consuete condizioni, gli anziani malati e tutti coloro che, impossibilitati ad uscire dalla propria casa per grave motivo, si uniranno spiritualmente alle celebrazioni della Giornata mondiale, offrendo a Dio le loro preghiere, i dolori e le sofferenze della propria vita, soprattutto mentre le parole del Pontefice e le varie celebrazioni verranno trasmesse attraverso i mezzi di comunicazione. Affinché si attui questa opportunità, la Penitenzieria “chiede fermamente ai sacerdoti, muniti delle opportune facoltà per ascoltare le confessioni, di rendersi disponibili, con spirito pronto e generoso, alla celebrazione del Sacramento della Penitenza”.