Nuovi Orizzonti, Morena De Pace scalpita: “Non vedo l’ora di conoscere le nuove compagne, e di cominciare”
Bene gli ingaggi di giocatrici straniere quotate: la bulgara Mari Panteva, ala proveniente dal Partenope Sant’Antimo; Yaroslava Ivaniuk, play di nazionalità ucraina. Così gli innesti che andranno a potenziare l’organico nella terza serie nazionale – il primo è stato Alice Lucchesini. Ma la notizia più bella, intanto, in casa Nuovi Orizzonti basket Taranto, è la conferma della tarantina Morena De Pace, oltre all’allenatore William Orlando. Una conferma meritata per il rendimento assicurato dalla giocatrice negli ultimi due campionati. Lei vuole ricambiare la fiducia data; e sprizza energia, determinazione, voglia di fare. Dalle sue parole, anche un’accresciuta maturità, l’ala classe 97, nata e cresciuta nella città dei due mari. Lo dimostra in questa intervista rilasciata a Nuovo Dialogo.
Come hai appreso la notizia della conferma, e che significato ha?
“Ho parlato con l’allenatore, nei giorni scorsi: abbiamo fatto qualche allenamento, ci siamo confrontati, e abbiamo pensato che avremmo continuato insieme il percorso nel prossimo anno. Sono molto contenta di continuare, di far parte di questo progetto, e di giocare nella mia città. Noi aspiravamo a questo passaggio, il salto di categoria, la serie B, e ci siamo riuscite finalmente. Mi fa davvero piacere. Anche perché sono molto legata alla mia città, al pubblico che ci ha sostenuto lo scorso anno”.
Quali passi dovrà muovere, adesso, la Nuovi Orizzonti Taranto?
“Ci presenteremo come una squadra neo promossa. Con un roster rinnovato, a quanto pare (l’altra conferma è Silvia Gobbi, ndr): sicuramente dovremo avere il tempo di conoscerci, di creare l’amalgama. Per questo partiremo presto con la preparazione. Il preparatore atletico ha cominciato a darci qualche programma da osservare. A breve andremo in palestra. Noi ci stiamo tenendo attive con i tornei, intanto”.
Cosa vi aspetta in serie B?
“In una categoria superiore, il livello del campionato sarà certamente un po’ più elevato. Il nostro obiettivo è quello di fare bene e di portare a casa più risultati possibili. Troveremo squadre che militano in serie B già da qualche anno, e che pertanto saranno meglio calate in questo campionato. Noi dovremo ambientarci e certamente cercheremo di fare il massimo”.
Conosci la Panteva e l’ucraina Ivaniuk?
“Non conosco le nuove ragazze, ma so che sono giocatrici di esperienza: la Lucchesini ha giocato anche in serie A. Non vedo l’ora di vederle, di conoscerle, e di poter iniziare questo nuovo anno!”
Cosa fa intanto, Morena De Pace?
“Studio Ingegneria dei Sistemi medicali. Sto per concludere la triennale. Quando mi sono iscritta, al Politecnico di Bari, avevo cominciato a lavorare: adesso ho ripreso gli studi e sto per terminare, mi manca solo un esame. Conciliare il tutto non è facile. Bisogna sapersi organizzare. È inevitabile trascurare qualcosa (lo studio, nel mio caso)”.
E l’impegno in campo aumenterà…
“Quest’anno ci alleneremo di più, infatti. Sia al palazzetto che in palestra: questa sarà la novità, importante per raggiungere una condizione fisica migliore. La parte atletica è fondamentale in uno sport atletico come il basket”.
Lo abbiamo visto già in serie C, nello scorso campionato.
“Esatto. Può fare la differenza”.
Il tuo messaggio finale?
“Ringrazio sia la società che l’allenatore per questa possibilità. Anche le compagne che mi accompagneranno in questo anno: auguriamoci che sia sereno, felice e proficuo”.