A Martina, grande partecipazione alla “Notte bianca alla ricerca interiore”
È la notte più lunga dell’estate quella che propone ogni anno il Villaggio di Sant’Agostino in occasione dei festeggiamenti per i santi Monica e Agostino.
Con la “Notte bianca alla ricerca interiore” fede e arte si uniscono in un percorso spirituale che, dal chiostro al Belvedere, offre spunti di riflessione e meditazione.
L’iniziativa, alla decima edizione, si è svolta nel centro storico di Martina Franca nella notte tra il 27 e il 28 di agosto: un appuntamento fisso per i pugliesi e molto apprezzato dai turisti che pregano, partecipano alla messa, si accostano alla confessione, in un’atmosfera insolita, sotto le stelle tra i trulli e i vicoli della Valle d’Itria, onorando così santa Monica e sant’Agostino, di cui ricorrono i festeggiamenti.
Alle 5.30 di lunedì mattina, nel giorno della Festa di Sant’Agostino, si è svolta la celebrazione della messa all’alba e alle 18.00 del pomeriggio un’altra celebrazione eucaristica con la benedizione degli studenti prossimi all’inizio del nuovo anno scolastico e la venerazione della reliquia di sant’Agostino.
Tra gli eventi civili anche la quinta edizione dell’assegnazione de “La Riconoscenza”, espressione di gratitudine verso coloro che in modi diversi sostengono le attività del Villaggio sant’Agostino, quest’anno assegnata a Vittorio Sgarbi, sottosegretario alla Cultura, e alla compagnia teatrale locale “Le quinte”. Subito dopo, la consegna delle borse di studio e la presentazione della tela restaurata di Sant’Orsola.
Giovedì 31 agosto, Vittorio Sgarbi sarà a Martina Franca al Teatro Verdi, in piazza XX settembre (ingresso ore 20, sipario ore 20.30) per un evento di beneficenza nell’ambito dei festeggiamenti. Sgarbi condurrà il pubblico in un viaggio immaginario tra musei, palazzi, case antiche che ha visitato personalmente percorrendo per chilometri il Paese, osservando le opere dal vivo e studiando i cataloghi. Lungo il percorso, il critico si soffermerà in approfondimento sulla simmetria tra Michelangelo Merisi, in arte Caravaggio, e Pier Paolo Pasolini, due artisti rivoluzionari del proprio tempo che, pur avendo vissuto a circa quattrocento anni di distanza l’uno dall’altro, hanno lottato entrambi contro ostracismi, pagando con la vita la propria libertà intellettuale. Argomenti che sono stati trattati dal noto critico d’arte, oggi sottosegretario di Stato alla Cultura, in alcuni dei suoi testi tra cui il volume “Ecce Caravaggio” e “Scoperte e rivelazioni. Caccia al tesoro dell’arte”.
A introdurre la serata con una performance teatrale ci sarà la compagnia teatrale “Le Quinte”, nota realtà artistica locale diretta dal regista Pasquale Nessa, con le coreografie curate da Francesca Sibilio.
La serata di beneficenza è organizzata dall’associazione Villaggio di Sant’Agostino – Anspi a sostegno del progetto “Casa Fratelli Tutti” per persone senza fissa dimora sita nel Villaggio di Sant’Agostino, in un’ala dell’ex convento delle agostiniane nel centro storico di Martina Franca, che accoglie persone senza fissa dimora già dal 2014.
Il progetto è rivolto a persone che stanno attraversando una difficoltà temporanea, dando loro ospitalità per consentirgli di tornare ad avere speranza nel futuro. Negli ultimi anni sono state ospitate in totale oltre trenta persone, soprattutto over 50, con una frequenza media nel breve periodo di dieci ospiti. Attualmente la struttura ospita sette persone.
La casa “Fratelli tutti” esiste già e si mantiene sulla Provvidenza senza disporre di alcun finanziamento pubblico.
Gli interventi in programma sono di miglioramento degli ambienti, per restituire maggiore dignità all’accoglienza e comprendono la ristrutturazione dei bagni comuni, l’installazione di un impianto di riscaldamento a pompa di calore, l’allestimento di uno spazio comune, con zona living e zona tv, la realizzazione di una piccola lavanderia comune e cucina.
Per sostenere il progetto e partecipare alla serata, biglietti in vendita sul circuito Vivaticket.