Taranto-Foggia, uno spettacolo dentro lo spettacolo: il calcio è fiamme e fuoco
La prima partita di campionato ha un sapore speciale. Sempre. Anche quando, magari per un legittimo impedimento, e lieto, non hai potuto raggiungere lo stadio dove si affrontano sportivamente due formazioni: già a partire dalla vigilia, puoi sentire l’adrenalina, il carico di aspettative, l’ebbrezza di un nuovo inizio da benedire. Il Taranto ha inaugurato alla grande la sua stagione sconfiggendo il Foggia per 2-0. Sul campo, non poteva esserci esordio migliore, domenica sera: la squadra di mister Capuano ha legittimato le sue ambizioni, i sogni di gloria (disputare un campionato di vertice, per lo meno), grazie alle reti messe a segno nel secondo tempo al 65’ da Antonini e all’85’ da Kanoute. Uno spettacolo al quale hanno assistito 10mila spettatori.
Un pubblico da serie A, ha animato la festa sino al 90esimo minuto di gioco. Prestazione solida, brillante sulla distanza, il successo porta la firma dell’allenatore riconfermato in questa stagione; dell’attaccante senegalese Mamadou Kanoute, accreditato come il match winner. All’intero gruppo va riconosciuto il merito di aver letto bene la partita e fatto il possibile per vincere. Lo ha dichiarato lo stesso mister.
Taranto-Foggia, l’epilogo
Le immagini che non avremmo mai voluto vedere sono quelle delle fiamme divampate allo stadio nel post partita. Il rogo che ha avvolto la Curva Sud. Uno spettacolo dentro lo spettacolo, in negativo. Ma così è il calcio, metafora della vita, un contenitore plurimo: non fai in tempo a goderti la vittoria, un risultato positivo, che devi fare i conti con una nuova incombente e inaspettata preoccupazione. La causa dell’incendio potrebbe essere stata un fumogeno lanciato dai tifosi del Foggia. I quali peraltro, in numero di circa 250 supporter, avevano raggiunto lo stadio in ritardo, a causa di un incidente sulla statale 106. Il fumogeno gettato su materiale di plastica ha poi dato origine al rogo.
Le indagini delle forze dell’ordine stanno facendo piena luce sull’accaduto. La nota lieta è che non c’è stato alcun ferito: a farsi male è stato lo Iacovone, con danni ingenti alla struttura. Di questo si rammaricano anche i rossoneri. Il club dauno, infatti, ha espresso la propria vicinanza alla società e alla città di Taranto.
Il campionato
Tornando al calcio giocato, oltre alla vittoria del Taranto, che non ha preso goal, i successi più larghi della prima giornata della serie C – girone C sono stati quelli della Juve-Stabia (3-1 sul campo del Monterosi Tuscia) e della Turris contro il Benevento. Sorpresa quest’ultima che fa il paio con il ko dell’Avellino. Per i rossoblu il prossimo avversario sarà il Picerno. Che ha battuto in trasferta la Virtus Francavilla. Il match si giocherà lunedì undici settembre, e su Rai Sport, a partire dalle ore 20.45, sarà trasmesso in diretta televisiva. In vista della prossima gara tra le mura amiche c’è da valutare lo stato di salute dello stadio Erasmo Iacovone – l’inagibilità del campo sportivo rischia di portare al rinvio anche la partita in programma tra Catania e Brindisi.
Taranto-Foggia, la photogallery di Giuseppe Leva