Per il mese del Creato, l’arcivescovo Miniero al ‘Parco di Lulù’
Nel mese di settembre, che il santo padre ha voluto fosse dedicato al tempo del Creato la nostra arcidiocesi, attraverso l’ufficio diocesano per la società e la custodia del Creato (vicario episcopale, don Antonio Panico), ha organizzato alcune iniziative finalizzate alla valorizzazione dei luoghi “più feriti” del territorio ionico, aperti alla partecipazione e alla collaborazione di tutti coloro i quali che si sentono interpellati dall’invito del Santo Padre per un’autentica cura della casa comune.
Il primo appuntamento ha riguardato il quartiere Tamburi, com’è noto maggiormente colpito dall’inquinamento industriale, e si è svolto nel pomeriggio di sabato 16 settembre al ‘Parco di Lulù’, inaugurato solo qualche settimana fa nell’ex plesso scolastico Gabelli in via Verdi, per un momento di preghiera e di festa per i bambini e i ragazzi, cui ha partecipato l’arcivescovo mons. Ciro Miniero.
Inizialmente don Antonio Panico ha presentato l’iniziativa del ‘Parco di Lulù’, realizzato dalla Fondazione Pizzarotti, Intesa San Paolo e dal cantautore Niccolò Fabi, in memoria della figlia Lulù, deceduta in tenera età, e voluto per assicurare ai bambini uno spazio per i loro giochi e per momenti di animazione e crescita sociale. Successivamente è intervenuta la dott.ssa Grazia Benedetti, a nome dell’Associazione culturale pediatri, la quale ha illustrato l’importanza di aver istituito nel parco giochi una piccola biblioteca in uso ai bambini. Ancora, don Antonio Panico ha annunciato la concessione ad alcuni studenti della Lumsa, impegnati in attività di animazione per i più piccoli, di borse di studio il cui importo servirà a coprire le spese di tutto l’anno accademico.
Ha fatto seguito un momento di preghiera condotto dall’arcivescovo mons. Ciro Miniero, il quale, conquistata la simpatia dei bambini, dando loro il “cinque”con la mano, ha invitato tutti ad aver cura di questo bellissimo regalo per l’intero quartiere costituito da quest’oasi di verde. L’arcivescovo ha successivamente impartito la benedizione ai completi di gara, consegnati ai piccoli calciatori in vista dell’imminente torneo di calcetto negli spazi del parco.
Quindi, un momento di festa tra musiche e danze, animato dalle operatrici delle cooperativa Kairòs insieme ad alcune studentesse della Lumsa e agli ospiti dell’associazione Noi e Voi, alla cui cooperativa è affidata la gestione del parco. Per la prima volta infine, è stata messa in funzione una delle biciclette da street food, acquistate nell’ambito del progetto “Oltre l’ombra”, finanziato dalla Fondazione “Con i Bambini” per il contrasto alla devianza minorile.