L’appello per la preghiera per la pace nel giorno della Medaglia miracolosa
“Tacciano le armi! Si ascolti il grido di pace e dei popoli, della gente, dei bambini!… La guerra non risolve alcun problema, semina solo morte e distruzione, aumenta l’odio e moltiplica la vendetta… La guerra cancella il futuro… Pensando a questo, ho deciso di indire per venerdì 27 ottobre una giornata di digiuno e di preghiera, di penitenza, alla quale invito a unirsi… per implorare sui nostri giorni la pace, pace in questo mondo”. L’appello di papa Francesco, nell’udienza di mercoledì 18 ottobre, viene accolto, in felice coincidenza nel giorno della festa della Vergine della Medaglia miracolosa. Quest’ultima fu fatta coniata dietro ordine esplicito della Madonna, durante la seconda apparizione (27 novembre 1830) avvenuta a Parigi, in rue du Bac, a santa Caterina Labouré, novizia nel convento delle Figlie della Carità di San Vincenzo de’ Paoli, come segno di amore, pegno di protezione e sorgente di grazie.
In ricordo dell’avvenimento e in accoglienza dell’appello di papa Francesco, le suore vincenziane di Taranto invitano i fedeli nella cappella del loro istituto, in via Mignogna nel pomeriggio di venerdì 27 per partecipare ai seguenti appuntamenti: ore 16.30, adorazione eucaristica personale; ore 17.15, recita del rosario per la pace; ore 18, celebrazione eucaristica e recita della supplica.
Così ribadiscono l’invito alle religiose: “Unendoci quindi all’invito del papa e in comunione con la Chiesa italiana e con i fratelli e sorelle delle varie confessioni cristiane, partecipiamo alla preghiera per implorare dalla Vergine Maria il dono della pace”.