Alla San Francesco De Geronimo festeggiato il ritorno da sacerdote di don Gianluca Loperfido
Nella chiesa di San Francesco de Geronimo, al quartiere Tamburi, sabato sera si è festeggiato il ritorno, questa volta da sacerdote, di Gianluca Loperfido, che ha ricevuto l’ordinazione presbiterale il 15 agosto a Genk, in Belgio; attualmente è alla guida di ben dieci parrocchie oltre a occuparsi della pastorale giovanile. Davanti a una folta assemblea, con don Gianluca (che ha iniziato il suo cammino di fede in questa parrocchia nelle fila dell’Agesci) hanno celebrato il parroco don Nino Borsci e il suo vicario don Marcello Lacarbonara, don Ezio Succa, don Mimino Damasi e don Arturo Messinese.
Il sacerdote ha dedicato la santa messa alla Madonna di Guadalupe, cui è molto devoto, alla quale ha invitato a rivolgere preghiere per la fine di ogni conflitto e a confidare in Lei senza timore per ciò che potrà accadere. E a tal proposito don Gianluca ha ricordato le parole della Beata Vergine rivolte nell’apparizione all’umile Juan: ‘Non aver paura, non sono qui io, che sono tua madre?’”. In Belgio la Madonna di Guadalupe è particolarmente venerata da una folta comunità latino-americana e a Lei si rivolgono, implorando la pace, i numerosi profughi dell’Ucraina e della Palestina.
Nel pomeriggio di domenica il sacerdote ha invece presieduto l’eucarestia, assieme a don Nino Borsci, nella cappella del “San Cataldo vescovo”, il centro di accoglienza notturno per i senza fissa dimora, dove è stato anche volontario (ha sempre mostrato grande sensibilità verso i poveri e gli immigrati) posando poi per l’immancabile foto di gruppo con gli operatori e gli ospiti.