Iniziano i festeggiamenti in onore dell’Immacolata, patrona della città
Dopo la ricorrenza di Santa Cecilia, festeggiata con innumerevoli iniziative in città, in un forte desiderio di rinascita, si entra nel pieno delle tradizioni natalizie con la novena dell’Immacolata, patrona principale di Taranto assieme a San Cataldo. Purtroppo neppure quest’anno sarà riaperta la chiesa di San Michele – dov’era storicamente custodita la statua -, all’inizio di via Duomo, i cui lavori di manutenzione, a cura dei Cavalieri dell’Ordine di Malta (a loro è affidato il luogo di culto) sono ancora in attesa delle previste autorizzazioni. Per questo motivo il simulacro della Beata Vergine da anni si trova in cattedrale.
Mercoledì 29, per l’inizio della novena, alle ore 17.30, la statua di Maria SS. Immacolata sarà portato dalla basilica cattedrale al santuario della Madonna della Salute percorrendo piazza Duomo, vico De Notaristefano, corso Vittorio Emanuele, via Paisiello, piazzetta Monteoliveto; alle ore 18.30 inizio della Novena. L’immagine sarà portata a spalla dalla confraternita intitolata alla Beata Vergine, alla quale faranno scorta d’onore i Cavalieri dell’Ordine di Malta.
L’esecuzione delle tradizionali pastorali tarantine sarà a cura della Grande Orchestra di fiati “Santa Cecilia-Città di Taranto” diretta dal maestro Giuseppe Gregucci.
Dal 30 novembre al 7 dicembre, sempre al santuario della Madonna della Salute, la novena avrà il seguente svolgimento: ore 18, recita del santo Rosario; ore 18.30, santa messa.
Sabato 2 dicembre alle ore 18.30, durante la santa messa presieduta dal padre spirituale della confraternita dell’Immacolata, mons. Emanuele Ferro, cerimonia di professione dei nuovi confratelli e delle nuove consorelle, con la consacrazione dei bambini all’Immacolata.
Domenica 3 dicembre, alle ore 19.30, sempre al santuario, concerto di pastorali natalizie tarantine eseguito dalla banda “Città di Crispiano” diretta dal maestro Francesco Bolognino e dal coro “Alleluja” della chiesa di San Domenico Maggiore.
I festeggiamenti si concluderanno la sera di venerdì 8 dicembre con il Pontificale presieduto alle ore 17 dall’arcivescovo e con la successiva processione per le principali vie della Città vecchia.