Dinamo Taranto, impresa sfiorata contro la corazzata Ariano Irpino
Applausi e rammarico. Un’impresa sfiorata di poco, tra le mura amiche del PalaMazzola: la Nuovi Orizzonti cede all’Ariano Irpino la sesta giornata della serie B con il punteggio di 62-72 (8-22, 23-36, 51-55), dopo aver combattuto e compiuto una grande rimonta – nel primo tempo il vantaggio delle ospiti sfiorava i venti punti. Nel finale però sono state le ospiti a riportare dalla loro parte l’inerzia dell’incontro. Ariano Irpino conferma di essere dotata di ottime individualità, capaci di esprimere collettivamente un buon gioco. Alla Dinamo non è bastata una monumentale Smaliuk, top scorer della serata con 28 punti. Troppi, ancora una volta, gli errori di conclusioni ad alte percentuali: la maggior precisione sotto canestro avrebbe consentito alle ragazze dirette da coach Orlando di aggiudicarsi la vittoria. Le stesse, ad ogni modo, hanno retto il confronto con la capolista del girone e dimostrato il proprio valore. Un potenziale da affinare ancora.
Il match Taranto-Ariano Irpino
Starting lineup Nuovi Orizzonti: Tagliamento, Smaliuk, Ivaniuk, Lucchesini, Gismondi. Da segnalare, nella formazione avversaria, la presenza dell’ex Armenti, tornata in campo dopo sette mesi. Il primo canestro è una tripla di marca ospite. Risponde Smaliuk, sempre dalla lunga distanza. Ariano Irpino non sta a guardare. Sul 3-8 coach Orlando chiama subito time out e alza la voce. Il vantaggio della formazione campana, che anche dalla lunetta non sbaglia un colpo, supera i dieci punti. Nuovo time out chiamato dalla panchina ionica. Tra le mosse provate, l’ingresso di Martelli. La frazione si chiude sul punteggio di 8-22. Nel secondo quarto, cresce l’intensità della difesa; non l’attacco della Nuovi Orizzonti. Ariano Irpino si porta sul 27-8. Segue la reazione d’orgoglio delle padroni di casa che vanno a segno con De Pace, Tagliamento, Smaliuk; Ivaniuk dalla lunetta. Il primo tempo si chiude sul 36-23 per la formazione allenata da Antonio Belluzzi.
Alla ripresa, alla tripla di Armenti risponde Ivaniuk, da tre. La reazione di Taranto si fa rabbiosa. La grande trascinatrice è l’ucraina Smaliuk che favorisce la rimonta. Tagliamento, poi, firma il canestro del sorpasso (49-47). Nel finale sono le ospiti a prevalere ritrovando il loro gioco. Così nell’ultimo periodo: Ariano Irpino si riporta sul +10. Lo svantaggio si riduce a sei lunghezze con capitan Gismondi (62-68). Ma le ospiti non mollano, allungano, e si aggiudicano l’incontro. Il pubblico del PalaMazzola (circa 400 spettatori) applaude comunque le ragazze ioniche per la loro prova generosa. Tra le note stonate, l’assenza per infortunio di Mari Panteva, alla quale Taranto dovrà rinunciare per il prosieguo della stagione.
Photogallery by Giuseppe Leva