Maria SS.ma Immacolata, patrona di Taranto
Ritorna una delle più sentite feste religiose tarantine, quella in onore della Immacolata, dal 1943 patrona di Taranto assieme a San Cataldo, alla quale la città deve la salvezza dai terribili terremoti del 1710 e del 1743.
Venerdì 8 alle ore 9.30 sarà celebrata la santa messa nel santuario della Madonna della Salute; a seguire, al suono delle pastorali eseguite dalla banda musicale ‘Santa Cecilia’, il simulacro sarà portato processionalmente dalla confraternita dell’Immacolata nella basilica cattedrale di San Cataldo per la solenne celebrazione eucaristica.
Alle ore 16.30, i vespri solenni saranno presieduti da mons. Emanuele Tagliente, arcidiacono del Capitolo Metropolitano.
Alle ore 17, santa messa pontificale presieduta dall’arcivescovo mons. Ciro Miniero. Al termine si snoderà la grande processione di gala per le seguenti vie della Città vecchia: via Duomo, pendio San Domenico, piazza Fontana, via Garibaldi, pendio La Riccia, piazza Castello, via Duomo, con rientro in Cattedrale, dove sarà possibile la venerazione personale all’immagine dell’Immacolata.
Alla processione parteciperanno tutte le confraternite e le autorità cittadine con il Gonfalone municipale mentre i Cavalieri del Sovrano Ordine Militare di Malta effettueranno la scorta d’onore alla venerata immagine.
Eseguiranno le caratteristiche pastorali natalizie i complessi bandistici cittadini “Lemma” (m. Giuseppe Pisconti) e “Giovanni Paisiello” (m° Vincenzo Simonetti).
Giovedì 7, vigilia della festa, oltre ai giri all’alba delle bande musicali, alle ore 10 in piazza Immacolata, a cura del Comitato per la qualità della vita. davanti all’edicola sacra, si terrà l’omaggio del sindaco e delle scuole all’Immacolata.