Rigenerazione sociale

Alleanza contro la povertà: presentate sei proposte per affrontare le sfide future

foto Siciliani - Gennari/Sir
13 Dic 2023

Sei proposte per i prossimi dieci anni: così si è conclusa, ieri, la giornata promossa a Roma da Alleanza contro la povertà (Acp) per ricordare i suoi dieci anni di vita.

Antonio Russo (portavoce di Alleanza contro la povertà)

Il portavoce Antonio Russo, infatti, ha condiviso queste proposte concrete di Alleanza, per affrontare la sfida della povertà in modo più strutturale ed efficace. Innanzitutto, “un ritorno al principio universalistico della misura diretta di contrasto alla povertà assoluta”: “I soggetti fragili, lo sono a prescindere dalle loro condizioni anagrafiche o etniche. Si ripristini quindi quel principio che ha dal 2018 accompagnato tutte le politiche di contrasto alle povertà”. Poi “il rilancio di una misura nazionale rivolta a tutte le famiglie e le persone in povertà assoluta, anche quelle dei cittadini di origine straniera residenti almeno da un anno in Italia”: “Occorre un trasferimento monetario, unito a una offerta di servizi territoriali sociali e del lavoro, che rispondano a standard adeguati (non minimi) di infrastrutturazione territoriale, con personale preparato alla multidimensionalità del problema. Un modello di gestione condivisa a livello locale tra Comuni, Terzo Settore, servizi per la formazione e per l’impiego e altri soggetti, che realizzi al meglio i principi di co-progettazione e co-programmazione sanciti nella Riforma del Terzo settore”.
Ancora l’istituzione dell’Osservatorio sulle povertà: l’art. 11, comma 5, del decreto legge n. 48/2023 prevede l’istituzione dell’Osservatorio sulle povertà, presieduto dal ministro del Lavoro e delle Politiche sociali. L’Acp chiede “in primis che sia istituito, che gli siano riconosciuti compiti puntuali e che si dia vita a una Commissione dotata degli strumenti e dell’autorevolezza autorevolezza”.
Ulteriore richiesta è “assumere nella Legge di Bilancio gli emendamenti proposti da Alleanza contro la povertà”.
Un’altra proposta è istituire un “gruppo interparlamentare sulla povertà”: “Serve il coraggio della scrittura di un patto tra forze politiche che vada oltre questa legislatura e oltre le legislature, per aprire una stagione nuova di confronto e di possibili soluzioni condivise. Conosciamo le difficoltà e le insidie di un percorso di questo tipo, ma ci proponiamo come facilitatori di questo processo. Un Programma di lotta alla povertà darebbe a tutte la parti in campo il merito di aver affrontato una questione cruciale per il presente e per il futuro del Paese. Per dare forza a questo processo, valuteremo la possibilità di favorire la nascita di un gruppo interparlamentare che dia gambe e forza a questa idea”.
Infine, un “Reddito minimo europeo”: Russo ha fatto riferimento alla “istituzione del Pilastro sociale europeo. La Risoluzione del Parlamento europeo del 15 marzo 2023, relativa alla necessità di promuovere un adeguato reddito minimo che garantisca l’inclusione attiva, è comunque un piccolo passo avanti in questa direzione ci chiede di allargare gli orizzonti verso l’istituzione di un Reddito minimo europeo che, anche dal punto di vista della realizzazione di quell’Europa sociale non sempre percepibile, rappresenterebbe un significativo passo avanti”.

VISITA IL MENÙ DEL GIUBILEO

Leggi anche
Editoriale

Nuovi dati Istat: Sud più povero e famiglie numerose più fragili

L’Istat ha diffuso dati e analisi relativi a “condizioni di vita e reddito delle famiglie” negli anni 2023-2024 e il bilancio purtroppo è negativo. Il quadro è tanto più preoccupante se si tiene conto che il periodo considerato non computa ancora gli effetti delle convulsioni politico-economiche dell’inizio del 2025. I numeri, dunque. Nel 2024, scrive […]

Quando tutti sono a repentaglio, allora …

In “Discorso sul colonialismo” del politico francese Aimé Cesarie, edito nel 1950, è chiamata lo “choc en retour impérial” mentre in “Le origini del totalitarismo” della politologa statunitense Hannah Arendt, uscito nel 1951, diventa un “terrific boomerang”. È la tesi secondo la quale i regimi che instaurano e attuano dei metodi e dei sistemi repressivi […]

Chi è la più realista del reame?

Chi voleva un vero “dibattito”, nella due giorni parlamentare sulle comunicazioni di Meloni in vista del Consiglio europeo, è rimasto deluso. La risoluzione, approvata dalla maggioranza, è l’effetto di una mediazione fra le diverse posizioni dei partiti: risulta, quindi, così fiacca da apparire irrilevante. La maggioranza ha dato prova di compattezza, ma il dibattito è […]
Hic et Nunc

Le musiche della Settimana Santa: convegno al conservatorio Paisiello

‘La tradizione bandistica e le composizioni musicali nei riti della Settimana Santa a Taranto’ sarà il tema del convegno che avrà luogo mercoledì 2 aprile nei locali del conservatorio musicale ‘G. Paisiello’, che organizza l‘iniziativa con il sostegno di Regione Puglia. Il programma prevede, a partire dalle ore 9.30, i saluti istituzionali del presidente avv. […]

La Giornata giubilare parrocchiale della Don Bosco di Taranto

La parrocchia Don Bosco di Taranto ha vissuto una giornata intensa e significativa in occasione della Giornata giubilare parrocchiale, un momento di condivisione e di preghiera che ha coinvolto tutta la comunità in un’esperienza di fede e di fraternità. La giornata è iniziata con la partecipazione dei fedeli, adulti, giovani, ragazzi e bambini, ai diversi […]

Tra denatalità e spopolamento il Sud si “allontana” dal Nord

Il minimo storico di fecondità, la speranza di vita che supera i livelli pre-pandemici, l’aumento degli espatri di cittadini italiani. Sono questi i dati più rilevanti dei dati demografici contenuti nel report presentato oggi dall’Istat. Assieme al nuovo massimo di acquisizioni della cittadinanza italiana a cui si affianca comunque l’importante crescita della popolazione straniera residente. […]
Media
02 Apr 2025