La “Calata dei Magi” a Lama
Come annunciato, si terrà domenica 14 la tradizionale rappresentazione della “Calata dei Magi” a Lama, rinviata il 6 gennaio per le sfavorevoli condizioni meteo.
Il programma resta invariato, con lo sparo iniziale dei “colpi oscuri”, il giro della banda “Santa Cecilia-Città di Taranto” in tutte le zone di Lama (ore 8) e la processione di Gesù Bambino” (ore 11.30) che si spingerà fino a contrada San Domenico.
Alle ore 12.15, sul sagrato della chiesa, si terrà l’estrazione dei biglietti della lotteria.
In serata, alle ore 17.30 in chiesa, celebrerà l’arcivescovo mons. Ciro Miniero.
Alle ore 19, avrà inizio la “Calata”. L’azione scenica, dalla durata di circa un’ora, ha inizio con la partenza dei Magi a cavallo dalla contrada San Domenico verso il sagrato della Regina Pacis.
La sacra rappresentazione si svolge tra i due punti focali del racconto, da una parte il sontuoso palazzo di Erode e della sua corte, che trasuda potenza e del fasto, e dalla parte opposta l’umile capanna della Natività. All’arrivo dei Magi, il commovente omaggio al Bambinello con i doni dell’incenso, oro e mirra e la loro partenza, con l’apparizione dell’angelo che li ammonisce dal ritornare da Erode. Infine, la fuga della Sacra Famiglia in Egitto per evitare la strage degli innocenti.
Seguirà alle ore 20 lo spettacolo musicale del gruppo “Kanousè” di Taranto mentre alle ore 22.30 i fuochi d’artificio concluderanno la festa.