Tre giorni di formazione biblica su “Salmi. Un canto ogni giorno. Un canto per ogni giorno”
Ormai da cinque anni le giornate diocesane dedicate all’approfondimento del Testo Sacro si tengono subito dopo la Domenica della Parola di Dio, che si celebra la terza domenica del Tempo ordinario, come stabilito da papa Francesco nella Lettera Apostolica “Aperuit illis”. È una iniziativa, questa, profondamente pastorale con cui il santo padre vuole far comprendere quanto sia importante nella vita quotidiana della Chiesa e delle nostre comunità il riferimento alla Parola di Dio, non confinata in un libro, ma che resta sempre viva e si fa segno concreto e tangibile. Ogni realtà locale potrà trovare le forme più adatte ed efficaci per vivere al meglio questa Domenica, facendo «crescere nel popolo di Dio la religiosa e assidua familiarità con le Sacre Scritture» (Rimanete nella mia parola. Sussidio liturgico-pastorale, a cura del dicastero per l’Evangelizzazione, 2024).
Sensibile a questo richiamo, l’Ufficio catechistico diocesano, attraverso il Settore Apostolato biblico, propone anche per il 2024 tre serate di incontro per leggere la Parola di Dio, in un clima di preghiera e condivisione. Il tema scelto per questa edizione è il Libro dei Salmi, precisamente su “Salmi. Un canto ogni giorno. Un canto per ogni giorno”. L’invito a partecipare è rivolto a tutti gli operatori pastorali, specialmente ai catechisti e a quanti frequentano il triennio di formazione di base. Gli incontri si svolgono presso il seminario arcivescovile di Poggio Galeso nei giorni 22-23-24 gennaio 2024, con inizio alle ore 17.30; si raccomanda di portare la Bibbia.
Sono ancora le parole del papa nell’udienza del 21 ottobre 2020 che ci introducono a questo meraviglioso Libro quando descrive lo stile della preghiera dei Salmi: «La preghiera dei cristiani ha questo “respiro”, questa “tensione” spirituale che tiene insieme il tempio e il mondo. La preghiera può iniziare nella penombra di una navata, ma poi termina la sua corsa per le strade della città. E viceversa, può germogliare durante le occupazioni quotidiane e trovare compimento nella liturgia. Le porte delle chiese non sono barriere, ma “membrane” permeabili, disponibili a raccogliere il grido di tutti». E ancora: «Nella preghiera del Salterio il mondo è sempre presente. I salmi, ad esempio, danno voce alla promessa divina di salvezza dei più deboli: “Per l’oppressione dei miseri e il gemito dei poveri, ecco, mi alzerò – dice il Signore –; metterò in salvo chi è disprezzato” (12,6). Oppure ammoniscono sul pericolo delle ricchezze mondane, perché “l’uomo nella prosperità non comprende, è come gli animali che periscono” (48,21). O, ancora, aprono l’orizzonte allo sguardo di Dio sulla storia: “Il Signore annulla i disegni delle nazioni, rende vani i progetti dei popoli. Ma il disegno del Signore sussiste per sempre, i progetti del suo cuore per tutte le generazioni” (33,10-11)».
L’esperto che ci accompagnerà è padre Franco Annicchiarico, gesuita, con una lunga esperienza di accompagnamento dei giovani nel discernimento. Padre Franco, che già una volta ha partecipato a questa iniziativa, è originario di Grottaglie; ha studiato a Napoli filosofia e a Roma teologia per il baccalaureato e la licenza. Vive a Bari dove opera nell’équipe diocesana di formazione per il clero, occupandosi principalmente della predicazione della Parola e degli esercizi spirituali; guida in Terrasanta per più di vent’anni, è anche apprezzato iconografo.
Questa iniziativa di approfondimento biblico ha una lunga tradizione nella nostra arcidiocesi. I Libri biblici presi in considerazione, considerando solo il periodo più recente, vanno dal Pentateuco ai Sapienziali, in un percorso che si propone di completare la panoramica sull’Antico Testamento. Le voci che si sono alternate sono state molteplici, quasi a sottolineare che la Parola si offre a noi e chiede a ciascuno di farsi discepolo in qualsiasi condizione di vita si trovi. Si richiamano solo alcuni dati: 2023, “Giobbe e il mistero di Dio”, a cura di don Salvatore Tardio, presbitero della diocesi di Brindisi; 2022, “Tracce di sinodalità nella Chiesa apostolica, a cura del compianto mons. Benigno Luigi Papa, arcivescovo emerito; 2021, “La Parola di Dio e le domande della vita” (edizione telematica), con don Sebastiano Pinto, dell’Apostolato Biblico in Puglia; 2020, “Il libro della Sapienza, a cura della prof.ssa Daniela Annicchiarico, docente; 2019, “I libri storici e le fragilità degli uomini: un racconto per scoprire l’azione di Dio nella storia”, intervento a più voci con il prof. Antonio Cecere, mons. Carmine Agresta e la prof.ssa Daniela Annicchiarico; 2018, “Il libro del Deuteronomio”, don Salvatore Tardio; 2017, “Il libro dei Numeri” padre Franco Annicchiarico sj; 2016, “Il libro del Levitico”, a cura della prof.ssa Daniela Annicchiarico.
Riportiamo infine la sollecitazione del cardinale Carlo Maria Martini:”Ogni cristiano è chiamato a leggere e a recitare i Salmi non solo come una preghiera antichissima che conserva tutto il suo valore con il passare dei secoli, bensì come preghiera del popolo di Dio in cammino oggi, preghiera di ciascuno di noi, messa sulla bocca di Dio stesso e dalla Chiesa per educarci a pregare, per insegnarci che cosa chiedere, desiderare e sperare”.