Una serata di riflessione sulla situazione della donna dallo Shoah ai giorni nostri
“Se questa è una donna: prospettive educative per dire basta alla ‘Shoah’ della donna oggi” è il tema della conferenza che si terrà questa sera, venerdì 19 gennaio, a Taranto, dalle ore 17.30 alle ore 19.30 nel salone dell’istituto Figlie di Maria Ausiliatrice in via Umbria 162 per riflettere sulla situazione della donna a partire dalla Shoah ai giorni nostri, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle discriminazioni e gli abusi di ogni tipo che ancora oggi rappresentano un “sacrificio” umano.
Organizza Vides-Una Presenza Odv, in collaborazione con l’istituto Figlie di Maria Ausiliatrice, l’Oratorio Fma, il Tgs Delfino Taranto, il Cgs Taras Aps e l’agenzia di comunicazione Ki.Fra Comunicazione&Eventi.
L’evento vedrà la partecipazione di esperti, testimonianze, associazioni e istituzioni che operano nel campo della difesa dei diritti umani, della promozione della donna e della cultura della pace.
Questi i relatori: avv. Antonio Santoro (presidente Vides-Una Presenza Odv), suor Teresa Cinque (direttrice istituto Fma Taranto), don Mimmo Rizzo (parroco Santa Maria Goretti-Crispiano), Mary Luppino (presidente associazione “Madonna delle Grazie-Centro ascolto donna”), Teresa Tatullo (associazione Alzaia onlus), Maria Anna Boccuni (animatrice oratorio Fma-laureanda in Scienze dell’educazione). Matteo Schinaia, presidente dell’agenzia di comunicazione Ki.Fra Comunicazione&Eventi, illustrerà il tema e coordinerà il dibattito tra i relatori e il pubblico.
Durante la serata ci sarà la lettura di alcune pagine del diario di Etty Hillesum, scrittrice olandese ebrea e vittima dell’Olocausto.
Si rilasciano crediti formativi per gli studenti del triennio delle scuole superiori di secondo grado.