Martina Franca, la Madonna di Pompei al Divino Amore
La peregrinatio del quadro della Madonna di Pompei, proveniente dal famoso santuario partenopeo, farà tappa a Martina Franca da giovedì 15 a domenica 18 febbraio nella chiesa del Divino Amore. Così il parroco, mons. Giuseppe Ancora lo annuncia: “Con grande gioia vogliamo vivere questi giorni di grazia nei quali accoglieremo l’effige della Madonna del Santo Rosario di Pompei pellegrina nella nostra parrocchia. La Vergine Maria, come per la sua cugina Elisabetta, ancora una volta si mette in cammino per venire a visitare il suo popolo portando il suo Figlio Gesù, nostro Signore e Salvatore. La sua venuta è per noi motivo di esultanza nella consapevolezza che, anche noi, siamo quella generazione che la chiama Beata e che a Lei si rivolge in spirito filiale nella certezza di essere esauditi. Lei viene a noi per portarci a Cristo e lo fa attraverso il Santo Rosario. Facciamo nostre le parole del Beato Bartolo Longo, apostolo di Pompei, il quale afferma che ‘Se cerchi la salvezza, propaga il Rosario. Chi propaga il Rosario è salvo’. Vogliamo in questi giorni meditare i misteri della vita di Cristo per vivere sempre più in comunione con Lui e vivere una vita santa. Accogliamo, dunque, Maria e impariamo da Lei ad amare il Signore Gesù”.
Questo il programma della missione mariana:
Giovedì 15: in mattinata in forma privata arrivo all’istituto delle suore salesiane del quadro della Beata Vergine di Pompei; ore 15, processione con il quadro fino alla chiesa del Divino Amore; ore 18, santa messa presieduta da mons. Tommaso Caputo, arcivescovo prelato di Pompei e delegato pontificio, concelebrata dal nostro arcivescovo mons. Ciro Miniero e dai sacerdoti di Martina Franca, alla presenza delle autorità locali; ore 19.30, recita i misteri della Luce del santo rosario a cura del gruppo Rns; buona notte a Maria.
Venerdì 16: ore 8.30, buongiorno Maria, recita dei misteri della gioia, santa messa della memoria del beato Bartolo Longo con le mamme e le casalinghe; dalle ore 10 alle 12, visita agli ammalati e alle famiglie; ore 11, novena di impetrazione e recita dei misteri della luce; ore 12, supplica alla Beata Vergine; alle ore 17, novena di ringraziamento, recita dei misteri del dolore a cura del gruppo di preghiera di Padre Pio; ore 18, santa messa con le associazioni di volontariato; dalle ore 19 alle 20.30, liturgia penitenziale; buona notte Maria.
Sabato 17: ore 8.30, buongiorno Maria, recita dei misteri della gioia, santa messa; dalle ore 10 alle 12, visita alle gestanti, alle neo mamme e alle famiglie; ore 11, novena di impetrazione, recita dei misteri della luce; ore 12, supplica alla Beata Vergine; ore 16, incontro con i bambini e i ragazzi del catechismo con le loro famiglie, santa messa e atto di affidamento delle famiglie alla Beata Vergine; ore 17.30, i “Venti Sabati” del santo rosario (nono sabato, quarto mistero della luce: Gesù è trasfigurato sul monte Tabor); ore 18, santa messa prefestiva; ore 19, veglia mariana; buona notte Maria.
Domenica 18: ore 8.30, buongiorno Maria e santa messa festiva; ore 9.30, novena di impetrazione e santo rosario; ore 11, concelebrazione eucaristica conclusiva presieduta da mons. Giuseppe Russo, vescovo di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti; ore 12, supplica alla Beata Vergine, saluto e partenza del quadro.