Gioiella Prisma Taranto, la sfida con Milano diventa una festa di fine anno
C’è sconfitta e sconfitta. Anche col medesimo risultato: se quella inflitta dal Cisterna era stata pesante, per la prestazione offerta dalla squadra, il ko col Civitanova risultava essere immeritato, nell’ultima partita giocata in casa. Perché la Gioiella Prisma Taranto ha battagliato. Dopo il primo set giocato alla grande, sotto la spinta dei tifosi che cantavano “Difendiamo la serie A”, gli uomini di coach Travica hanno mantenuto alta l’intensità per l’intera durata della gara. La fortuna poi non ha sorriso ai padroni di casa nel quarto parziale. E a festeggiare è stata la Lube, che ha conquistato l’intera posta in palio. A Modena si era riusciti ad agguantare un punto prezioso.
Nella trasferta di Piacenza ci si poteva aspettare un’altra prova generosa, condita da una onorevole sconfitta. E invece no: gli ionici sono tornati “gioielli” e si sono aggiudicati la gara portata al tie break. Hanno sconfitto un’autentica corazzata. Sorpresa che ha consentito di mettere ulteriore distanza con il fanalino di coda Catania. Ovvero di conquistare la salvezza in Superlega Credem Banca. La sfida di domenica prossima, allora, contro l’Allianz Milano, ha il sapore della festa: la società chiama a raccolta la tifoseria rinnovando l’iniziativa sul biglietto al PalaMazzola: tagliando intero a 10 euro e ingresso gratuito per i bambini fino a sei anni accompagnati da un adulto pagante.
Le ambizioni di Milano
L’avversario è molto forte e ha nel mirino i playoff. Nella scorsa giornata gli uomini allenati da Roberto Piazza si sono sbarazzati di Verona con un secco 3-0. Una reazione veemente, dopo un mese complicato: il gruppo ha risposto a quanto gli aveva chiesto lo stesso tecnico Piazza, centrando un successo che lo rilancia. Così, certamente ben motivato, Milano verrà in riva allo Jonio per conquistare l’intera posta in palio. All’andata si impose per 3-2: fu un quinto set disastroso per Taranto (3-15), collocato in un periodaccio, tanto che si parlava di maledizione del tie break, poi sfatata. Per battere l’Allianz bisognerà replicare la prestazione offerta a Piacenza. E magari quel primo set giocato contro la Lube, quando gli ionici riuscirono a fare la differenza proprio al servizio, dove peccavano, e a muro.
Il campionato
Raggiunta la salvezza, gli stimoli non mancano alla Gioiella Prisma che vorrà onorare le ultime due partite della stagione regolare. Soprattutto l’ultima da giocare in casa. Vorrà reggere il confronto con Milano, per dimostrare di essere una squadra che vale più del penultimo posto in graduatoria, davanti al già retrocesso Catania. Taranto ha già dimostrato di avere nel roster elementi interessanti. Si pensi al cubano Josè Miguel Gutierrez, che risulta essere il secondo miglior schiacciatore nelle classifiche di rendimento della Lega Pallavolo Serie A; o a Giovanni Gargiulo, giovane che ha catturato l’interesse di Fefè de Giorgi, tecnico pugliese della nazionale italiana. Al netto del risultato, nella sfida con l’Allianz, l’auspicio è di assistere a una bella partita di volley, degna della categoria conservata.