Affermazione del m° Giuseppe Gregucci al concorso nazionale di musiche della Passione
“Aeternum”, la nuova composizione del maestro Giuseppe Gregucci (direttore della Grande Orchestra di fiati Santa Cecilia-Città di Taranto), si è aggiudicata il secondo premio fra le cinque marce finaliste del primo concorso nazionale “Note per l’anima” di Sant’Agnello (Napoli). L’iniziativa era aperta a musicisti di tutt’Italia per la composizione e l’orchestrazione di brani inediti al fine di ampliare il repertorio delle musiche che scandiscono i riti della Settimana Santa ed è stata organizzato dal comitato interconfraternale di Sant’Agnello con la direzione artistica del prof. Giuseppe Maresca, in collaborazione con il Comune e l’Associazione nazionale bande da giro, una cui formazione (formata dai migliori esecutori della Campania, diretta dal m° Paolo Addesso) ha eseguito le marce finaliste.
La premiazione si è svolta sabato scorso, 16 marzo, nella chiesa dei Santi Prisco e Agnello della località della costiera sorrentina.
La giuria era composta dal col. Massimo Martinelli (direttore della Banda dei Carabinieri), dal magg. Pantaleo Leonfranco Cammarano (direttore della banda dell’Aeronautica militare), dal m° Paolo Addesso (titolare della cattedra di strumentazione per banda a Napoli), da fra Corrado Sica (organista della Basilica del Santo Sepolcro di Gerusalemme) e dal m° Benedetto Grillo (presidente dell’Associazione nazionale bande da giro).
La nuova marcia (scritta in ricordo del papà Antonio), che sarà eseguita prossimamente, si aggiunge alle altre del maestro Gregucci: “A Domenico Lemma” scritta nel ‘99, “Ultimo viaggio”, nel 2001, “Venerdì Santo”, nel 2007 e “Mater Lacrimosa” nel 2010, queste ultime due vincitrici al concorso nazionale di Mottola.