Rinnovato il Consiglio provinciale primo degli eletti il consigliere Lonoce
Si sono tenute ieri le elezioni per il rinnovo del Consiglio provinciale per il biennio 2024/2026. Si tratta, ovviamente, di un organo elettivo di secondo grado, cioè eletto dai consigli comunali e non dagi elettori. Una tornata elettorale che ha visto, su 464 elettori attivi in tutta la Provincia di Taranto (escluso il Comune di Statte che è commissariato), 408 votanti. Tre le schede nulle e solo due con il voto alla lista senza alcuna preferenza sui candidati.
Di seguito l’elenco dei consiglieri eletti nelle rispettive liste: Terra Jonica: Lucio Lonoce, Vito Parisi, Marco Natale, Maurizio Baccaro, Gregorio Pecoraro; Forza Italia; Raffaele Gentile; Comunità Ionica: Salvatore Brisci, Adriano Tribbia, Carmela Casula detta Carmen, Goffredo Lomuzio; Fratelli d’Italia: Roberto Leonzio, Michele Puglia, Francesco Marra.
La prima lista, facente riferimento al Pd e alle forze che sono alleate nei comuni del territorio, ha visto l’affermazione di Lonoce, che è risultato di gran lunga il più votato. La lista di Comunità ionica, invece, faceva riferimento alla maggioranza che sostiene attualmente il sindaco di Taranto e presidente della Provincia, Rinaldo Melucci. Affermazione elettorale anche per Fratelli d’Italia, che si conferma partito guida del centrodestra e secondo maggiormente votato in provincia e il cui consigliere eletto, il manduriano Puglia, è stato il secondo maggior suffragato.
“Da oggi ci sarà una ripresa spedita del programma amministrativo – ha commentato il presidente Melucci – L’obiettivo è il bene comune dei cittadini dell’intera provincia e questo prescinde dal colore politico”.
Ma Melucci non dispone più della maggioranza del Consiglio, comunque del centrosinistra e dovrà fare i conti con la nuova assemblea. Nella quale ora è in minoranza, pur con il confermato sostegno dei suoi cui si è aggiunto qualche voto dalla provincia, e potrebbe cercare sostegno nel centrodestra.
Balza agli occhi, comunque, l’affermazione di Lucio Lonoce, consigliere comunale e già presidente del Consiglio comunale di Taranto, al quale abbiamo rivolto alcune domande.
Come nasce questa sua affermazione nel territorio provinciale?
“Posso orgogliosamente dire che questa affermazione scaturisce dalla ripresa della politica nel nostro territorio. Dal momento che la mia candidatura è nata da una fase di sintesi che ha preceduto l’attivazione e il gioco di squadra all’interno del territorio. Devo ringraziare il Pd che mi ha supportato e che con me ha lavorato in tutti i comuni. L’obiettivo è quello di costruire le fondamenta di una comunità che crede in principi chiare e comuni e nello sviluppo del territorio”.
Melucci si dice soddisfatto dell’affermazione della propria lista, cercherà nuovi appoggi?
Melucci ha solamente confermato i voti della sua maggioranza ottenendo due voti in provincia. La nostra lista invece si è affermata in tutto il territorio. Non so come si muoverà ma è chiaro che non gode più dell’appoggio del centrosinistra.
E ora?
Ci impegneremo con decisione ad affrontare tutti i problemi che riguardano la nostra provincia. Siamo all’opposizione al Comune di Taranto, faremo una forte opposizione anche qui.
Ma avete avvertito esigenze di una nuova politica provenire dalla gente?
L’abbiamo avvertito perché siamo stati in tutti i territori a confrontarci con i cittadini e devo orgogliosamente sottolineare che erano molti i giovani presenti ai nostri incontri e che hanno dato il loro contributo al dibattito politico che forse, negli ultimi tempi, ha un po’ latitato.