La confraternita dell’Addolorata in udienza da papa Francesco
Una rappresentanza di confratelli dell’Addolorata di Taranto nella mattinata di mercoledì 17 aprile ha partecipato in piazza San Pietro all’udienza generale di papa Francesco, che ha tenuto una catechesi sulla virtù della temperanza. Si tratta di un appuntamento che avrebbe dovuto svolgersi nel 2020 (rimandato per la pandemia) in occasione dei 350 anni del sodalizio.
Un momento particolarmente commovente è stato vissuto quando il padre spirituale mons. Emanuele Ferro ha chiesto al santo padre, avvicinatosi in carrozzina, di benedire la ‘troccola’ confraternale, di cui è stata brevemente illustrata la funzione durante i Riti della Settimana Santa. Il tradizionale strumento è stato portato devotamente dal priore Giancarlo Roberti a Francesco che, dopo la benedizione, ha anche tracciato un segno di croce sull’immagine del cuore rosso riprodotto in superficie.
Il caloroso applauso dei tarantini presenti hanno salutato l’evento.
La ‘troccola’ fu commissionata ad Alessando Carucci nel 2020 per il già citato anniversario e reca anche lo stemma pontificio.
La benedizione della ‘troccola’ ha incuriosito i media, tanto che successivamente il priore e il padre spirituale sono stati invitati negli studi di Radio Vaticana per illustrare questo strumento così importante nei riti della Settimana Santa.
A questo link il servizio Podcast di Vatican News. Dal minuto 22.00 si parla di Taranto.
Dopo il tour turistico per le vie della Capitale e il pranzo, nel pomeriggio la comitiva ha partecipato alla santa messa celebrata nella Basilica di San Pietro, precisamente nella cappella degli ungheresi, vicino alle tombe dei papi e dell’apostolo Pietro. Si è trattato di un importante e significativo momento di riconferma del cammino confraternale nel solco della fede della Chiesa cattolica e unita al santo padre. Nella tarda serata, il rientro a Taranto.
La confraternita si ritroverà domenica prossima in San Domenico alle ore 11 per la messa sociale, per omaggiare l’Addolorata, ringraziare per il pellegrinaggio e continuare a pregare per il papa.