I festeggiamenti, a Talsano, di san Giuseppe Divin Lavoratore
Dall’1 al 3 maggio si festeggia a Talsano San Giuseppe Divin Lavoratore, a cura della parrocchia e della confraternita “SS. Rosario”, che hanno ritenuto spostare le celebrazioni dalla data tradizionale del 19 marzo perché troppo a ridosso della Via Matris, da loro organizzata.
Le meditazioni durante la messa vespertina (celebrata alle ore 18.30 dal parroco don Armando Imperato) verteranno sul tema del lavoro, sviluppando in particolare i contenuti della “Laborem Exercens”, l’enciclica di Giovanni Paolo II sul lavoro, risalente 1981 e scritta nel 90.mo anniversario della “Rerum Novarum”, realizzata a sua volta dal grande Pontefice Leone XIII sulla «questione sociale».
Mercoledì primo maggio alle ore 18 ci sarà il rito dell’intronizzazione della statua di San Giuseppe, risalente ai primi del 1900, con la benedizione conclusiva del ramo fiorito, in ringraziamento per il dono della primavera. Giovedì 2 maggio, dopo la santa messa, benedizione del “pane di San Giuseppe”, messo a disposizione dai panifici San Vincenzo e Ideal Forno, che sarà poi offerto ai presenti.
Venerdì 3 maggio, giorno della festa, la santa messa vespertina, anticipata alle ore 17.30, sarà celebrata da don Antonio Panico, vicario episcopale per la pastorale sociale, il lavoro, la giustizia e la custodia del creato, durante la quale sarà impartita la benedizione degli artigiani e degli operai. A seguire, accompagnata dal complesso bandistico di Talsano “Maria SS.ma Addolorata” diretto dal maestro Vito Bucci, uscirà la processione con la statua del santo portata a spalla dai papà. Questo l’itinerario: largo Rosario, via Garibaldi, corso Vittorio Emanuele, via Montegrappa, via Veronese, via Regina Elena, via Adua, via Garibaldi e largo Rosario.
Al rientro, nei pressi della chiesa, festa popolare con la degustazione della “pasta di San Giuseppe” secondo la ricetta talsanese (pasta riccia con pangrattato abbrustolito e acciughe) e danze popolari a cura della scuola di ballo della parrocchia di Sant’Antonio diretta dal maestro Gianni Labate. Il tutto, con la preziosa collaborazione dell’Arci di Talsano.