Invenzione della Croce, festa a Monteiasi e a Pulsano
Il 3 maggio, festa dell’Invenzione della Croce, celebrazioni si svolgono a Monteiasi e a Pulsano.
Monteiasi
A Monteiasi il Crocifisso, patrono del paese viene celebrato il 3 maggio nella cosiddetta “festa piccola” (quella “grande” ricorre il 14 settembre), durante la quale viene portato in processione uno dei Crocifissi presenti in chiesa, precisamente quello del settecento. Altri due Crocifissi sono presenti in chiesa quello collocato sull’altare maggiore, legato ad eventi miracolosi, e quello ottocentesco, portato in processione ai Misteri e nella festa settembrina.
Le celebrazioni religiose prevedono nella chiesa parrocchiale intitolata a San Giovanni Battista, guidata da don Giovanni Nigro, giovedì 2 magio, alle ore 17 l’esposizione della reliquia della Santa Croce e l’inizio dell’indulgenza plenaria, alle consuete condizioni, concessa a per tutta la giornata successiva.
Venerdì 3 maggio, solennità della Santa Croce, alle ore 10.30, santa messa solenne e a mezzogiorno l’uscita della processione, che percorrerà le vie centrali del paese, con la partecipazione della confraternita del Santissimo Sacramento-Rosario, del Terz’Ordine francescano e di tutte le altre realtà parrocchiali assieme alle autorità civili; caratteristico è, durante il suo passaggio, il lancio dai balconi delle “scattagnole”, cioè petali di papaveri e di margherite, raccolti in quantità nelle campagne circostanti. Alle ore 18.30, infine, santa messa vespertina e bacio della reliquia
I festeggiamenti civili, alquanto contenuti, prevedono per il 3 maggio la partecipazione del complesso bandistico di Città delle Grotte-Castellana, diretta dal m. Grazia Donadeo, che suonerà alla processione e nel concerto serale, l’allestimento della cassarmonica e di modeste luminarie in piazza e lo sparo di fuochi pirotecnici nel corso della serata. Quella di maggio veniva comunemente definita la festa dei forestieri per pellegrinaggio di devoti dai paesi vicini, spesso effettuato a piedi scalzi.
Pulsano
Secondo notizie attinte dalla pagina “Puglia Grand Tour”, la chiesa del Crocifisso nella periferia di Pulsano circondata da un orto botanico e dalla macchia mediterranea, risale al 1840, quando vennero unificate le cappelle di San Nicola e Santo Spirito. Deve il nome al Crocifisso del XV secolo, proveniente dalla cappella di San Nicola e attualmente conservato in una nicchia alle spalle dell’altare maggiore.Leggenda vuole che il prezioso crocifisso ligneo sia stato rinvenuto da un soldato disertore, al quale era stata affidata la custodia della chiesa. Quest’ultima è tuttora meta di pellegrinaggi di fedeli, soliti a recarvisi a piedi ogni Venerdì Santo.
La festa, molto semplice, prevede alle ore 16.30 l’uscita della processione per via Paolucci, via Amendola, via XX Settembre, via Vittorio Veneto, via Villanova, via Luogovivo, via Chiesa, con ingresso in Santa Maria La Nova per il santo rosario (ore 18) e la santa messa (ore 18.30); al termine, si riprenderà per via Costantinopoli, via Roma, via San Francesco per rientrare nella propria chiesetta. Presterà servizio la grande orchestra di fiati “Santa Cecilia-Città di Taranto” diretta dal maestro Giuseppe Gregucci.