Per la Pentecoste, Festa dei popoli in concattedrale
Si svolgerà domenica 19 maggio, solennità di Pentecoste, alle ore 16,30 in concattedrale la ventesima edizione della Festa dei popoli organizzata dall’ufficio diocesano Migrantes in collaborazione con Stella Maris-Apostolato del mare, Caritas diocesana, missionari saveriani e quelli della Consolata, parrocchie, scuole, associazioni e Centro servizi per il volontariato. L’annuale iniziativa avrà come titolo “Dio cammina con il suo popolo”, dal messaggio del papa per la 110.ma Giornata mondiale del migrante e del profugo.
L’arcivescovo mons. Ciro Miniero presiederà la santa messa concelebrata con i sacerdoti delle diverse nazionalità e si pregherà nelle varie lingue per un momento di grande fratellanza e di integrazione.
Seguiranno sul sagrato momenti di interscambio culturali che daranno possibilità d’incontro tra le comunità di diversa nazionalità e con tutti i centri della diocesi, con la partecipazione degli sbandieratori di Oria, che offriranno “pillole” di cultura medievale.
Alla Festa dei popoli parteciperanno le comunità etniche presenti in diocesi con i loro costumi tradizionali. Anche quest’anno saranno presenti i profughi ucraini fuggiti dalla guerra con il desiderio di pace per le loro famiglie e la loro terra, con un pensiero ai connazionali ritornati in patria, pur consapevoli che le loro case ma anche le città intere sono state rase al suolo dai bombardamenti.
L’annuale appuntamento compendia inoltre gli incontri giornalieri dello ‘Sportello immigrazione itinerante’ con tutte le comunità etniche in diocesi nei loro abituali luoghi di ritrovo e costituirà anche occasione per far conoscere gli interventi in favore delle donne in difficoltà.
“Papa Francesco ci suggerisce che ‘Il nostro cuore si apra a tutti i popoli della Terra…per stringere legami di unità, di progetti comuni, di speranze condivise… Sognare come una unica umanità’. E oggi più che mai – spiega il direttore di Migrantes, Marisa Metrangolo – siamo chiamati a costruire una cittadinanza mondiale dove nessuno si senta straniero. Il rispetto delle culture e dei popoli che ci prefiggiamo trova fondamento nel dialogo e nella pace, in un momento così drammatico nel cuore dell’Europa cristiana Vogliamo essere vicino al popolo ucraino, a quello palestinese, a quello israeliano e tutti i popoli africani e asiatici che tutti insieme invocano la fine delle guerre nel mondo. Sarà un occasione per far sentire la voce diretta dei popoli ed insieme pregheremo Dio per la pace”.
Attività pastorali dell’ufficio diocesano Migrantes
Oltre alla Festa dei popoli, queste sono le attività pastorali della Migrantes diocesana:
Sportello itinerante immigrati, soprattutto per donne in difficoltà, nei luoghi d’incontro degli immigrati., con supporto umano, spirituale, sociale e legale
Centro d’ascolto Migrantes nelle parrocchie tarantine Madonna delle Grazie, concattedrale, Sant’Egidio
Convegno diocesano Migrantes, 3a settimana novembre
Giornata del Marittimo, 25 giugno
Giornata del mare, seconda domenica di luglio
Giornata mondiale del migrante e rifugiato, ultima domenica di settembre
Ritiri spirituali in Avvento e Quaresima di Apostolato del mare, Migrantes e Ufficio missionario
Incontri missionari tra le roulotte dei circensi, lunaparkisti e camminanti con catechesi, benedizione delle case/roulottes e celebrazioni eucaristiche
Incontri con rom e sinti
Incontri di attività e preghiera con le ucraine
Incontri con i profughi nei Centri di accoglienza in collaborazione con i missionari saveriani
Incontri formativi bimensili per operatori e collaboratori Migrantes parrocchiali
Sante messe in lingua: i Polacchi partecipano nelle parrocchie di appartenenza; per lo Sri Lanka, due domeniche al mese nella chiesa Madonna delle Grazie (ore 9 oppure alle ore 16.30)
Sante messe ortodosse: chiesa San Lorenzo, 2. e 4. domenica del mese, ore 9; rumeni di rito ortodosso: chiesa via Minniti 4, 1.a e 3.a domenica, ore 10,30; Paesi dell’Est (georgiani): chiesa Santa Maria di Costantinopoli, ultimo venerdì del mese, ore 11
Apostolato del mare Stella Maris-Centro di accoglienza marittimi: missioni a bordo tra gli equipaggi delle navi mercantili con celebrazioni delle sante messe in lingua inglese ed incontri spirituali e sociali con il cappellano e volontari; per Pasqua e Natale, santa messa in inglese con saluto dell’arcivescovo agli equipaggi di tutte le navi presenti nel porto tramite i canali dell’Avvisatore marittimo; Via Crucis al porto per le realtà marittime; giornata di preghiera interreligiosa, 1. martedì del mese nella sede della Stella Maris; collaborazione con il comitato territoriale di welfare per la gente di mare (Autorità di Sistema portuale del Mar Jonio, Capitaneria di Porto, ITF – Sindacato internazionale dei marittimi, Raccomar delle agenzie portuali, Comune e Provincia).