La festa del Sacro Cuore a Statte
Si concludono questo fine settimana a Statte i festeggiamenti in onore del Sacro Cuore a cura della parrocchia intitolatagli, eretta da mons. Guglielmo Motolese il 30 marzo del 1986 e di cui, dal 1993, è parroco don Giovanni Agrusta, succedendo al somasco padre Emidio D’Errico.
Le celebrazioni si svolgono nel secondo anniversario della dedicazione della nuova chiesa.
Domenica 16 sante messe saranno celebrate alle ore 8 e alle ore 10.30; in serata alle ore 18.30 ci sarà la processione accompagnata da tutte le realtà parrocchiali e dall’orchestra di fiati “Giuseppe Chimienti” di Montemesola diretta dal m° Lorenzo e Felice; al rientro, santa messa del sacerdote novello don Paolo Martucci.
Le iniziative esterne prevedono per sabato 15, alle ore 9 “Pompieropoli: diventa pompiere per un giorno”, campo dimostrativo dell’attività dei vigili del fuoco per bambini e ragazzi; dalle ore 8 a mezzogiorno, donazione del sangue organizzata dal’Avis di Statte. Domenica 16, alle ore 21, nella piazza allietata dalle luminarie, spettacolo del gruppo musicale “Almanegra – Pino Daniele tribute band”.
Ricordiamo quanto ebbe a dire in una vecchia intervista don Giovanni Agrusta, definito dai parrocchiani ‘guida, amico e confidente’: “La comunità parrocchiale è una famiglia. È bello cresimare, sposare parrocchiani che ho visto nascere e che ho battezzato. Pensavo che il seminario fosse un luogo idoneo per vivere pienamente il sacerdozio (ndr: è stato vice rettore e rettore del seminario minore di Martina Franca e poi padre spirituale in quello diocesano di Poggio Galeso), invece è nella parrocchia che ho vissuto appieno la vocazione. Voglio ringraziare per l’affetto e per la disponibilità i miei collaboratori. A tutti dico di amare e di innamorarsi di più del Signore ed avere la consapevolezza che la parrocchia è nostra, è di tutti e tutti dobbiamo sentirci Chiesa evederci come una famiglia”.