Don Mimmo Alò nominato da papa Francesco addetto della Nunziatura apostolica nella Repubblica Centrafricana
Il sacerdote montemesolino don Mimmo Alò (compirà 34 anni il 18 luglio) è stato nominato da papa Francesco Addetto della Nunziatura Apostolica nella Repubblica Centrafricana. Dall’agosto dello scorso anno egli si trovava a Kigali, in Rwanda, dove, dopo un mese di tirocinio alla Nunziatura, ha vissuto fino a pochi giorni addietro un tempo di missione nella capitale del Paese.
Ordinato il 28 dicembre del 2015, al termine del sesto anno di formazione al Pontificio Seminario Regionale “Pio XI” di Molfetta, don Mimmo ha proseguito gli studi di specializzazione a Roma, conseguendo i gradi accademici della licenza (2017) e del dottorato (2020) in Teologia Morale alla Pontificia Accademia Alfonsiana, risiedendo al Pontificio Seminario Lombardo. Nel 2018 l’arcivescovo mons. Filippo Santoro lo ha nominato direttore dell’Ufficio diocesano di pastorale familiare e collaboratore alla parrocchia tarantina dell’Addolorata.
Nel febbraio 2020, quasi al termine dell’esperienza romana di studio, su richiesta della Segreteria di Stato, mons. Santoro ha chiesto a don Mimmo di avviarsi al servizio diplomatico della Santa Sede, cui spetta rappresentare il Papa davanti alle Chiese e ai governi dei diversi Paesi del mondo. Accogliendo con disponibilità l’invito, egli ha intrapreso un nuovo percorso di formazione a Roma, risiedendo nella Pontificia Accademia Ecclesiastica. Dopo aver frequentato alcuni corsi di diritto internazionale e di diplomazia pontificia egli ha conseguito la licenza in Diritto Canonico alla Pontificia Università della Santa Croce.
Conclusa la fase dello studio accademico, per don Mimmo e per altri quattro alunni dell’Accademia ecclesiastica si è prospettata la tappa della missione, fortemente voluta da papa Francesco per evidenziare il carattere pastorale che deve caratterizzare la diplomazia della Santa Sede, con iniziale destinazione, appunto, il Ruanda, esercitando il ministero sacerdotale nella parrocchia di Saint Michel, a servizio in modo particolare dei fedeli di lingua inglese.
A don Mimmo Alò, gli auguri per il nuovo incarico da parte di noi tutti di Nuovo Dialogo.