Al Solito-Corvisea la festa in onore di Santa Teresa
I festeggiamenti in onore di Santa Teresa del Bambino Gesù quest’anno a Taranto si presentano con particolare solennità per gli ottant’anni della erezione canonica della parrocchia intitolatale, il 22 aprile 1944. per volere dell’arcivescovo mons. Ferdinando Bernardi, allora comprendente un territorio assai vasto che andava da Mar piccolo a Mar grande e da via Orazio Flacco fino alla contrada Baronia in prossimità di San Giorgio jonico. La chiesa, ricordiamo, sorge al quartiere Solito-Corvisea, nell’ambito delle cosiddette ‘dieci palazzine’, costruite all’inizio del secolo scorso per gli operai dell’Arsenale e degli ex cantieri navali Tosi.
La processione si svolgerà domenica 29 alle ore 17.30 con la partecipazione dei confratelli del Carmine di Taranto e per la prima volta con il nuovo simulacro di Santa Teresa del Bambino Gesù realizzato a Ortisei nel laboratorio artistico Ferdinando Stuflesser, in cui la santa reca in mano un libro, unico esemplare ai nostri giorni, a evidenziare il titolo di dottore della Chiesa che Giovanni Paolo II Le attribuì nell’ottobre 1997, centenario della sua morte.
Questo l’itinerario: via Cesare Battisti, via Fiume, via Venezia, via Bari, via Pisa, via Plateja, via Pola, via Cesare Battisti, via Campioni. Presterà servizio la banda musicale “Città di Crispiano” diretta dal m° Francesco Bolognino. Al rientro, nel cortile interno parrocchiale, avrà luogo un festoso momento conviviale.
Martedì primo ottobre, festa liturgica della santa, le celebrazioni eucaristiche avranno luogo alle ore 8.30-10-11.30 (con successiva supplica) mentre alle ore 19 il parroco mons. Paolo Oliva presiederà la santa messa solenne.
L’11 ottobre, 13.mo anniversario della dedicazione della nuova chiesa, alle ore 19 si terrà la celebrazione eucaristica con tutte le aggregazioni parrocchiali.
“Rendiamo grazie al Signore per tutta la grazia che in questi anni è stata donata a tante generazioni di donne e uomini che hanno vissuto e continuano a vivere la loro appartenenza alla parrocchia – disse il parroco mons. Paolo Oliva nell’omelia del 22 aprile scorso – L’augurio che rivolgo a tutti è che la nostra comunità parrocchiale sappia leggere, accettare e rispondere con rinnovata profezia alle sfide del nostro tempo, per dare attualità alla vita nuova che il Risorto continua a donarci”.
Infine nel prossimo mese di novembre, nei giorni 9, 10 e 11, sosterranno in parrocchia le reliquie di Santa Teresa e dei suoi santi genitori, Luigi e Zelia Martin, e non è escluso un pellegrinaggio a Lisieux, nel prossimo anno 2025, centenario della canonizzazione di Santa Teresa del Bambino Gesù.