L’arcivescovo Ciro Miniero sollecita ad accogliere l’invito di papa Francesco al digiuno e alla preghiera contro tutte le guerre
L’arcidiocesi di Taranto si unirà alla giornata indetta dal pontefice per il 6 e 7 ottobre
Carissimi,
Papa Francesco inaugurando con la Celebrazione Eucaristica del 2 ottobre scorso la sessione conclusiva de1 Sinodo, ci ha esortato a «volgere 1o sguardo al mondo. I fuochi di guerra continuano a sconvolgere popoli e nazioni”. Così ha chiesto di unirci spiritualmente a lui nella preghiera del Santo Rosario che presiederà nella Basilica di Santa Maria Maggiore domenica 6 ottobre, invitandoci anche i1 giorno seguente a vivere una giornata di preghiera e cligiuno.
Vorrei incoraggiare la nostra diocesi perché l’appello del Santo Padre sia accolto nelle nostre comunità con impegno. Ho potuto apptezzare i1 legame fortissimo del1a nostra gente alla Madonna cli Pompei e so che nella maggior parte delle nostre chiese 1a prima domenica di ottobre si recita con solennità la Supplica. Questo appuntamento che richiama tanti devoti, sia contrassegnato dalla richiesta alla Madre di Dio perché per sua intercessione cessi i1 fragore delle armi. Così anche nella giornata di lunedi, memoria liturgica del1a Madonna del Rosario, ricordiamoci di vivere il digiuno e di dedicarci a1la preghiera del Rosario, magari non soltanto recandoci in parrocchia ma anche pregandolo in famiglia.
Ho sentito la necessità di chiamare in queste ore don Giovanni Bicchierri, sacerdote della nostra arcidiocesi, che attualmente è segretario della Nunziatura di Beirut in Libano, volendogli trasferire il nostro affetto e la nosha preghiera. Da alcuni giorni Beirut è oggetto di attacchi e bombardamenti.
Ci affidiamo alla Madre del Signore, Regina della Pace.